Vitigno |
Mourvedre |
Sinonimi |
In Francia: Estrangle chien, Spar in Languedoc, Mataró, Balzac, Macalu; in Corsica: Rossola nera; in Spagna (Catalogna): Morastell o Monastrell; in Algeria: Matterou. |
Colore bacca |
Bacca rossa |
Specie |
Alloctono |
Vigoria |
Buona |
Maturazione |
Fine settembre - prima decade di ottobre. |
Produttività |
Media |
Zone di coltivazione |
E’ il vitigno simbolo del Sud della Francia, lo troviamo un po’ dappertutto anche se è verso il mare che offre i risultati migliori. Ama il sole ed il caldo, è abbastanza tardivo ed è quasi in simbiosi con il Mistral (il maestrale vento che soffia spesso in queste terre) e le quotidiane brezze marine che lo aiutano a preservarsi dalle malattie a cui è spesso soggetta. |
Storia |
Le sue origini sono spagnole e precisamente nella città di Mourviedro vicino a Valencia, anche se, altri pensano che sia originaria della zona di Barcellona dove viene chiamata Mataro (come in California). Un’ultima ipotesi è quella che sia arrivata in Europa tramite i mercanti Fenici che avrebbero provveduto a piantarla in Provenza. Ora è uno dei vitigni che sta incontrando un successo incredibile e lo stanno piantando in California, Argentina, Cile, Australia ed è considerato come uno dei vitigni del futuro. |
Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: forma orbicolare intera o trilobata, con un seno peziolare a lira aperta, denti grandi, medi rispetto alla larghezza della base, a margini rettilinei con media pigmentazione antocianina delle nervature, lembo piano con la pagina inferiore caratterizzata da una forte densità di peli dritti e striscianti.
Grappolo: medio grande, conico, stretto, a volte alato, compatto.
Acino: media dimensione e forma sferica, buccia spessa di colore nero con pruina abbondante e polpa compatta con sapore leggermente amaro. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
Quando invecchia non perde il suo carattere e sviluppa aromi eleganti di frutti rossi, sottobosco, animali, cuoio, tartufo etc. |
Note |
Resistenza alle malattie: poco suscettibile alla Muffa grigia (Botrytis cinerea ) e all'escoriosi. |