Descrizione
Bianco fermo dalla Valle d'Aosta, 13,5% vol, prodotto da Grosjean. 100% Petite Arvine, un vitigno autoctono che esprime al meglio il terroir alpino. Formato 0,75 l, annata 2023. Un vino che nasce dalla passione di una famiglia che dal 1781 coltiva la vite in questa regione. Le viti sono coltivate a 600/700 metri di altitudine, con esposizione a sud-ovest, su terreni di origine glaciale. Pigiatura con uva intera, flottazione del mosto, fermentazione alcolica in legno e a bassa temperatura con aggiunta di lieviti selezionati. Affinamento 100% in barriques francesi da 300 lt per 24 mesi, 12 mesi di bottiglia. Bouquet complesso di fiori bianchi con profumi intensi, note floreali e sensazioni di agrumi, in particolare pompelmo rosa.
Premi
Dettagli
Profumo
Colore
Sapore
Servire a:
12 - 14 °C.
Longenvità:
05 - 10 anni
Abbinamenti
- Anno di avviamento: 1969
- Enologo: Hervè Grosjean
- Bottiglie prodotte: 14.000
- Ettari: 14
L'azienda è situata sul confine dei Comuni di Quart e Saint Christophe dove si trovano i vigneti di Tzeriat, Rovetta, Creton, Touren a Quart, Tzantè de Bagnère, Merletta e Castello di Pleod a Saint Christophe. Le viti coltivate inizialmente, oltre al tradizionale Petit Rouge, furono il Gamay, il Pinot Noir e la Petite Arvine, mentre attualmente si stanno coltivando anche gli autoctoni quali Fumin, Cornalin, Prëmetta e Vuillermin. Le tecniche colturali sono profondamente legate al rispetto dell'ambiente pertanto è dal 1975 che non vengono effettuati trattamenti insetticidi e acaricidi e le concimazioni vengono effettuate rigorosamente con concimi di origine organica. Scopri di più
| Nome | Grosjean Petite Arvine Les Freres 2023 |
|---|---|
| Tipologia | Bianco fermo |
| Classificazione | Valle d'Aosta DOC |
| Annata | 2023 |
| Formato | 0,75 l |
| Grado alcolico | 13.5% in volume |
| Vitigni | 100% Petite Arvine |
| Nazione | Italia |
| Regione | Valle d'Aosta |
| Produttore | Grosjean |
| Ubicazione | Comune di Quart, Vigna Rovettaz |
| Clima | Altitudine: 600/700 m. s.l.m. Esposizione: Sud, Sud-ovest. |
| Composizione del terreno | Suolo di origine glaciale, sciolto, con prevalenza di sabbia e una buona percentuale di scheletro. |
| Sistema di allevamento | Guyot a ciglioni e a ritocchino. |
| N. piante per ettaro | Circa 7000 piante/ha |
| Vendemmia | Prima decade di Ottobre. |
| Tecnica di produzione | Operazioni colturali: Lavorazione del terreno nel sottofila per 3 volte l’anno, erpicatura e semina di sovescio nell’interfila a filari alterni. Apporto di letame bovino ogni 5/6 anni. Gestione delle malattie crittogamiche secondo metodologia dell’agricoltura biologica, utilizzando esclusivamente rame e zolfo. |
| Vinificazione | Pigiatura con uva intera. Flottazione del mosto, Fermentazione alcolica in legno e a bassa temperatura con aggiunta di lieviti selezionati. |
| Affinamento | 100% in barriques francesi da 300 lt per 24 mesi. 12 mesi di bottiglia. |
| Allergeni | Contiene solfiti |

