Descrizione
Petrignano, come si intuisce già dal nome, è un’area particolare con suoli caratterizzati da alta pietrosità e fortemente minerali, dove si trovano affioramenti di rocce calcaree tipiche della Formazione Geologica del Monte Morello, ad un’altezza di circa 330 metri s.l.m. L’abbondante presenza di scheletro, la profondità delle radici e la bassa vigoria che le piante trovano in quest’area ci regalano un vino particolarmente espressivo e ricco, un Cru con personalità.
Awards
Dettagli

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
18 - 20 °C.
Longenvità:
10 - 15 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

Abbinamenti
- Anno di avviamento: 2012
- Enologo: Luigi Temperini
- Bottiglie prodotte: 434.000
- Ettari: 157
Il nome Dievole appare per la prima volta ufficialmente nel XI secolo e precisamente il 10 maggio del 1090. In quegli anni l’islandese Leif Erikson scopre il Nord America, i cinesi scoprono la polvere da sparo, Bologna apre la prima università del mondo, Roma è invasa dai Normanni e Papa Urbano II conquista Gerusalemme. Quel giorno, si legge nel contratto del notaro Bellundo, vennero pagati due capponi, tre pani e sei ‘denari lucchesi’ di buon argento per l’affitto annuale di una vigna nella valle divina, a Dievole, appunto.
Nel 2012 Dievole inizia un armonico e graduale rinnovamento che punta a fare risaltare l’identità più profonda di questi luoghi. Sogni di ieri diventano obiettivi di domani, le antiche certezze si confrontano con nuove idee. È un’evoluzione, all’insegna del rispetto, che è partita dall’ascolto della terra e che ha un unico filo conduttore: la qualità.
Tre sono le espressioni di Dievole: i suoi vigneti che disegnano onde sulle colline, gli ulivi che punteggiano il paesaggio con il loro fascino senza tempo e la calda accoglienza della Villa storica – Villa Dievole – un elegante resort dove è possibile vivere momenti indimenticabili.
Petrignano 2019 è stato premiato Rosso d’Italia 2023 secondo il Gambero Rosso e rappresenta un progetto ambizioso firmato Dievole, quello di valorizzare il Sangiovese da singoli vigneti nelle diverse sfumature del Chianti Classico. Scopri di più


Nome | Dievole Chianti Classico Petrignano 2021 |
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Tipologia | Rosso biologico fermo |
Classificazione | Chianti Classico DOCG |
Annata | 2021 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 14.0% in volume |
Vitigni | 100% Sangiovese |
Nazione | Italia |
Regione | Toscana |
Produttore | Dievole |
Clima | Altitudine: 330 m. s.l.m. Esposizione: Est/Sud- Est. |
Composizione del terreno | Area pietrosa con rocce calcaree tipiche della Formazione Geologica di Monte Morello (Paleocene – Eocene Medio). La zona è caratterizzata da suoli che si sviluppano prevalentemente su flysch carbonatici, calcari marnosi e marne, alternati ad argilliti presenti in maniera minore. Lo spessore della successione stratigrafica di Monte Morello si attesta, in località Petrignano, intorno ai 90 m. Si tratta di suoli da sottili a poco profondi, ben drenati, leggermente alcalini, ricchi di calcio, con scheletro abbondante e alta mineralità. |
Sistema di allevamento | Guyot |
N. piante per ettaro | 5000 |
Vinificazione | Fermentazione alcolica per 14 5 giorni in tini di cemento grezzo (Tulipe) da 75Hl ad una temperatura massima di 28°C. Fermentazione malolattica in botti di rovere francese non tostate. |
Affinamento | In botti di rovere francese non tostate da 41Hl per circa 13 mesi. |
Acidità totale | 5.7 |
Allergeni | Contiene solfiti |