Descrizione
Bianco fermo Vermentino, 12% vol, prodotto da Santa Cristina (Antinori) in Toscana, annata 2024. Un Vermentino che incarna l'essenza della Toscana, con un bouquet che evoca la freschezza del mare e la dolcezza della frutta. Le uve vengono diraspate, pigiate e sottoposte a una soffice pressatura. Il mosto così ottenuto è stato raffreddato a una temperatura di 10 °C, in modo da favorirne il naturale illimpidimento; successivamente è stato trasferito in serbatoi di acciaio inox dove ha avuto luogo la fermentazione alcolica a una temperatura non superiore ai 17 °C. Affinamento in serbatoi di acciaio inox a una temperatura di 10 °C fino al momento dell’imbottigliamento. Al naso esprime intensi aromi di ananas e pompelmo, uniti a delicate note di petali di rosa ed erbe aromatiche. Giallo paglierino con riflessi verdolini che anticipano la freschezza. Al palato è equilibrato, pieno, sapido, con una buona freschezza e un retrogusto d’agrume.
Dettagli
Profumo
Colore
Sapore
Servire a:
08 - 10 °C.
Longenvità:
03 - 05 anni
Abbinamenti
- Anno di avviamento: 2006
- Enologo: Filippo Bezzi, Fabrizio Balzi
La cura e l’attenzione da sempre poste nel seguire i vigneti ed il lavoro in cantina sono state lo stimolo per continue innovazioni e per confrontarsi con varietà autoctone ed internazionali, dando vita a una famiglia di prodotti differenti ma contraddistinti dallo stesso stile, frutto di un legame indissolubile tra vigna, terroir e lavoro dell’uomo.
I prodotti della famiglia Santa Cristina sono nati da questa semplice filosofia, grazie ad un confronto continuo con la terra. Dal 1946 continua questa dedizione, per mantenere ancora oggi intatta la qualità di Santa Cristina. Scopri di più
| Nome | Santa Cristina Vermentino 2024 |
|---|---|
| Tipologia | Bianco fermo |
| Classificazione | Toscana IGT |
| Annata | 2024 |
| Formato | 0,75 l |
| Grado alcolico | 12.0% in volume |
| Vitigni | 100% Vermentino |
| Nazione | Italia |
| Regione | Toscana |
| Produttore | Santa Cristina (Antinori) |
| Vinificazione | ’uva Vermentino è stata diraspata, pigiata e sottoposta a una soffice pressatura. Il mosto così ottenuto è stato raffreddato a una temperatura di 10 °C, in modo da favorirne il naturale illimpidimento; successivamente è stato trasferito in serbatoi di acciaio inox dove ha avuto luogo la fermentazione alcolica a una temperatura non superiore ai 17 °C. |
| Affinamento | La conservazione è avvenuta in serbatoi di acciaio inox a una temperatura di 10 °C fino al momento dell’imbottigliamento. |
| Allergeni | Contiene solfiti |

