Descrizione
Peiragal è un antico termine dialettale che identifica colline di buona pendenza costituite da grandi formazioni di terreno calcareo argilloso molto compatto, con pietre di grandi dimensioni. Queste condizioni limitano l’assorbimento delle piogge e favoriscono un radicamento molto profondo delle viti, alla ricerca dell’umidità che risale, per capillarità, dagli strati profondi. Il risultato è la produzione di grappoli spargoli e, quindi, di un vino assai strutturato, con moderata acidità, presenza alcolica ben bilanciata e tannini dolci, mai troppo in evidenza.
Premi
Dettagli
Profumo
Colore
Sapore
Servire a:
14 -16 °C.
Longenvità:
05 - 10 anni
Tempo di decantazione:
1 ora
Abbinamenti
- Anno di avviamento: 1800
- Enologo: Marco Marsili
- Bottiglie prodotte: 1.500.000
- Ettari: 105
Oggi con Ernesto e Anna, e i figli Valentina e Davide, siamo arrivati alla sesta generazione della nostra famiglia come produttori di vino.
Le cantine dove oggi affiniamo i nostri vini sono le stesse dove nacque il vino Barolo, per intuizione della Marchesa Giulia Falletti Colbert. Dopo costanti e minuziosi restauri, le cinque "Botti della Marchesa", ormai pluricentenari, sono oggi ancora perfettamente integre ed efficienti. Scopri di più
| Nome | Marchesi di Barolo Barbera d'Alba Superiore Peiragal Magnum 2022 |
|---|---|
| Tipologia | Rosso fermo |
| Classificazione | Barbera d'Alba DOC |
| Annata | 2022 |
| Formato | 1,50 l |
| Grado alcolico | 15.0% in volume |
| Vitigni | 100% Barbera |
| Nazione | Italia |
| Regione | Piemonte |
| Produttore | Marchesi di Barolo |
| Composizione del terreno | Costituito da grandi formazioni calcareo-argillose molto compatte, con pietre di grandi dimensioni. |
| Vendemmia | L’uva, raccolta esclusivamente a mano, viene portata in cantina e rapidamente diraspata per poi essere pigiata delicatamente. |
| Vinificazione | La fermentazione con macerazione avviene a temperatura controllata per 10 2 giorni e frequenti rimontaggi permettono al mosto di arricchirsi di tutti i composti polifenolici della buccia. A fine fermentazione e a livello ottimale di estrazione si procede alla svinatura. |
| Affinamento | Dopo la fermentazione malolattica, il 60% del vino affina per un anno in barrique di rovere francese e il restante 40% in botti di rovere di Slavonia da 30 hl. Al termine dell’invecchiamento, dopo l’assemblaggio, il vino riposa 6 mesi in vasca di cemento vetrificato per raggiungere una struttura armoniosa. |
| Allergeni | Contiene solfiti |

