Passa alle informazioni sul prodotto
1 su 2
Visualizza di più

David Leclapart

David Leclapart Champagne 1er Cru Blanc De Noirs Pas Dosè L'Astre

Bianco biologico spumante metodo classico pas dosé

Bio e sostenibili Più premiati
Passa alle informazioni sul prodotto
1 su 2
Visualizza di più
Prezzo di listino CHF 143.00
Prezzo di listino CHF 143.00 Prezzo scontato
In offerta Esaurito

Acquisti a multipli: aggiungi più bottiglie al carrello con un solo click

CHF 429.00

3 bottiglie

Ultime 3 bottiglie rimaste
Denominazione Champagne AOC
Formato 0,75 l
Grado alcolico 12.5% in volume
Area Champagne area (Francia)
Vitigni 100% Pinot Nero
Visualizza dettagli completi

Awards

  • 96

    /100

    James Suckling è un influente giornalista americano critico di vino che ha lavorato per 30 anni su Wine Spectator. Nel 2010 ha abbandonato la rivista per iniziare il proprio sito web e guida (JamesSuckling.com). E' specializzato nei vini italiani e di Bordeaux.

  • 90

    /100

    La prestigiosa guida internazionale sui vini del famoso Robert Parker, il più esperto e affidabile degustatore al mondo.

1 su 2

Dettagli

Perlage

Perlage

Perlage fine.

Profumo

Profumo

Al naso aromi di frutti rossi.

Colore

Colore

Giallo paglierino.

Gusto

Sapore

Al palato il vino è elegante, equilibrato. is elegant, balanced.

Servire a:

08 - 10 °C.

Longenvità:

05 - 10 anni

Spumanti Metodo Charmat

Abbinamenti

Ideale con piatti a base di pesce, pesce crudo.

Antipasti
Pesce
Formaggi
Pesce magro

Produttore
David Leclapart
Da questa cantina
  • Anno di avviamento: 1988
  • Enologo: David Leclapart
  • Bottiglie prodotte: 15.000
  • Ettari: 3
Alla scomparsa di suo padre, David Léclapart, poco più che trentenne, decide di tornare all’attività di famiglia a Trépail, una piccola ma produttiva realtà viticola. David è caparbio e la decisione irrevocabile: l’intero piccolo domaine di quasi tre ettari sarà immediatamente convertito alla biodinamica. Dopo un percorso scolastico non viticolo, David si forma alla scuola di agrobiologia di Beaujeu, ma ha ancora tutto da imparare sul campo. La sua prima annata è quasi fallimentare: «Quell’anno ho fatto un sacco di errori in vigna – commenta – ed è andato tutto storto. Non ho raccolto quasi nulla». Nel 2000 sono trascorsi tre anni dall’inizio della conversione biodinamica, il lasso di tempo che gli esperti considerano indispensabile per i primi risultati tangibili.

Un’altra scelta radicale – non dosare mai gli spumanti – aggiunge ulteriori difficoltà, perché evidenzia la minima imperfezione d’esecuzione e la più piccola incertezza sanitaria o di maturità dell’uva.
Il piovosissimo 2001 è una delle annate peggiori che la Champagne, nel frattempo, i suoi ’99 e i 2000 iniziano a farsi notare dai consumatori e da qualche attento osservatore. I primi successi di David e lo stato di perfetta sanità delle uve – in una regione dal clima così difficile – rassicurano la famiglia e incuriosiscono i compaesani.

L’esclusione di qualsiasi prodotto chimico di sintesi, l’inerbimento totale e spontaneo del suolo, l’utilizzo dei preparati biodinamici, non saziano il desiderio di naturalezza di questo vignaiolo. Dal 2002, Léclapart realizza un vecchio progetto: le pecore nel vigneto. Questi animali hanno un duplice vantaggio: tosano naturalmente l’erba senza attentare alla vite e concimano il terreno restituendo il materiale vegetale autoctono sotto una forma elaborata. «La pecora – dice David – è un animale di luce, ne abbiamo sempre bisogno in una regione così nordica.

C’è una complicità tra l’animale e la pianta, che ne “sente” la presenza. Inoltre mi piace l’idea di restituire al paesaggio una varietà che la monocultura della vite ha pressoché cancellato. So che i miei compaesani mi prendono per matto ed è per questo che dico loro che le pecore servono solo per tosare e concimare». Appartenenti a una rara razza scozzese, questi animali possono restare all’aria aperta notte e giorno con qualunque tempo. Léclapart li ha avuti in prestito da un pastore delle Ardenne, che verrà a riprenderli in primavera. Sono spostati da un appezzamento all’altro ogni 15/20 giorni, ma ovviamente ogni vigneto va recintato di volta in volta.
Scopri di più
Zona di produzione: Regione dello Champagne
Regione dello Champagne
David Leclapart

Nome David Leclapart Champagne 1er Cru Blanc De Noirs Pas Dosè L'Astre
Tipologia Bianco biologico spumante metodo classico pas dosé
Classificazione Champagne AOC
Formato 0,75 l
Grado alcolico 12.5% in volume
Vitigni 100% Pinot Nero
Nazione Francia
Regione Champagne area
Produttore David Leclapart
Allergeni Contiene solfiti