Omnes Dies 2024

Descrizione

Omne dies is produced by the cellar of the Abbazia di Novacella, considered one of the oldest active in the world, whose production has been active since 1142 when it was ceded to the monks along with the surrounding vineyards by Reginbert of Sabiona. Over the centuries, the abbey was increasingly surrounded by an expanse of vineyards, from the valley floor to the steepest slopes that reach up to 900 meters. From the beginning of the 19th century to today, with secularization, the monastery lost some of its vineyards, however the farmers still deliver most of the grapes to the abbey. Located on the slopes of the Isarco Valley, archaeological finds demonstrate that vine cultivation has been a practice in the area for 2,500 years. The abbey's wines are distinguished by their high quality and longevity, typical of the monks' strict dedication to work and production criteria.

From the classic line there is also, the Abbazia di Novacella Omne Dies, derived from a blend of grapes approved by the production regulations "vigneti delle dolomiti IGT", grown in the typical gravelly, silty-sandy soil of the Bressanone Basin. All the white grape varieties are grown with a southern and south-west exposure, as the viticulture area is the northernmost in Italy and therefore the vines need the best exposure to ripen quality fruit. After a careful harvest and selection of the best grapes, the must is fermented and aged in stainless steel for 6 months at a controlled temperature of 17/19°C. This wine, with a longevity of up to 6 years, is fresh and fruity, and the term "omne dies" is translated from the Latin "all day," in fact it is very suitable for all moments of the day.

Dettagli

Profumo

Delicati profumi di pesca, noce moscata ed agrumi.

Colore

Giallo verdognolo.

Sapore

Fresco e sapido al palato.

Servire a:

08 - 10 °C.

Longenvità:

03 - 05 anni

Produttore

Produttore

Abbazia di Novacella

Da questa cantina

• Anno di avviamento: 1142
• Enologo: Celestino Lucin
• Bottiglie prodotte: 900.000
• Ettari: 100

Novacella è la zona vitivinicola più settentrionale d'Italia. Sui pendii più soleggiati che circondano l'Abbazia, da otto secoli vigne pregiate producono uve bianche che vengono vinificate nella cantina del convento.

Di proprietà dell'Abbazia è anche un vigneto ubicato nella principale zona di produzione vinicola dell'Alto Adige: il podere Marklhof di Cornaiano, sulla "strada del vino", nei pressi di Bolzano. Il terreno sabbioso ed asciutto ed il clima arioso di queste colline permettono di ottenere ottimi vini rossi, tra cui un caratteristico Lago di Caldaro, una finissima Schiava ed un Pinot nero molto elegante.

Un terzo vigneto di Novacella si trova a Bolzano, intorno all'antico e minuscolo convento di S. Maria. Qui, nel clima asciutto e molto caldo del fondo valle, matura un corposo Lagrein scuro, particolarmente adatto all'invecchiamento.

Nella nostra cantina le uve di questi tre vigneti vengono elevati a vini, la cui spiccata tipicità e qualità è premiata dalla fedeltà di generazioni di amici ed intenditori. Scopri di più

Trentino Alto Adige

Scheda Tecnica

Nome	Abbazia di Novacella Omnes Dies 2024
Tipologia	Bianco fermo
Classificazione	Vigneti delle Dolomiti IGT
Annata	2024
Formato	0,75 l
Grado alcolico	12.0% in volume
Vitigni	Kerner, Moscato Giallo, Müller Thurgau
Nazione	Italia
Regione	Trentino Alto Adige
Produttore	Abbazia di Novacella
Ubicazione	Varna (BZ)
Clima	Altitudine: 700-900 m. s.l.m. Esposizione: Sud, Sud-Est, Sud-Ovest.
Composizione del terreno	Terreno ghiaioso limo-sabbioso
Sistema di allevamento	Guyot
N. piante per ettaro	6000-7000
Resa per ettaro	80 hl
Temperatura di fermentazione	17 9 °C
Vinificazione	Fermentazione in acciaio inox.
Affinamento	6 mesi in acciaio inox.
Acidità totale	6.0
Zuccheri residui	3.5
Estratto secco	19.5
Allergeni	Contiene solfiti