Tipologia |
Bianco spumante metodo charmat extra dry |
Vinificazione |
Dopo una pigiatura soffice delle uve, si ottiene il mosto dal quale immediatamente viene separata la vinaccia. Avviene la fermentazione primaria a temperatura controllata, si lascia riposare fino a dicembre- gennaio in modo che si pulisca naturalmente dalle sostanze impure, dopodichè viene messo in cisterne isobariche termocondizionate insieme ad una parte di spumante prodotto l’anno precedente con medoto classico. Ora avviene l’ultima fermentazione, la presa di spuma, con il metodo Martinotti, cioè la spumantizzazione. Ecco l’armonia e l’equilibrio tra il fresco frutto del vino giovane e il maturo sentore della fermentazione in bottiglia. Quest’ultima operazione della durata di circa 3 mesi precede la filtrazione sterile e l’imbottigliamento. |
Abbinamento |
Vino indicato per aperitivi, ben si esprime con salumi delicati e piatti a base di pesce. |