Vitigno |
Gamay |
Sinonimi |
gamay noir, gamay noir à jus blanc, gamay beaujiolais, bourguignon noir, gamay piccolo nero, gamay thomas. |
Colore bacca |
Bacca rossa |
Aromaticità |
Neutro |
Specie |
Alloctono |
Vigoria |
Medio-Buona |
Maturazione |
Prima quindicina di settembre. |
Produttività |
Media ma costante nel clone di cui ci si occupa. |
Zone di coltivazione |
E' molto diffuso in Francia (escluse poche zone), e si adatta molto bene ai terreni granitici del Beaujolais; viene coltivato anche in Svizzera e piuttosto limitatamente in Italia, per esempio in Valle d’Aosta, Toscana e Umbria. |
Storia |
Sembra che la varieta sia originaria proprio del villaggio Gamay nel cuore della regione del Beaujolais, ma comunque ne è parte integrante. Le prime testimonianze di questo vitigno sono del 1395 quando l'allora Duca regnate sulla Borgogna ne decideva per legge l'espianto dei vigneti, evidentemente molto estesi, in quanto il vino prodotto era di scarsa qualità aromatica e di bassa alcolicità. Evidentemente l'editto non ebbe molto successo nell'estirpare questa qualità, e successivamente si sarebbero trovate le tecniche per far rendere al meglio quest'uva particolare. |
Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: media; quasi larga quanto lunga; orbicolare ma talvolta anche trilobata; seno peziolare a V più o meno aperto; seni laterali (quando sono presenti) non molto profondi; lembo leggermente a gronda con superficie liscia; pagina superiore glabra e pagina inferiore quasi glabra, con residuo aracnoideo lungo le nervature; di color verde di tono medio; nervature di 1°-2°-3° ordine sporgenti; denti evidenti, ma corti ed ottusi; alcune foglie dei succhioni sono fortemente lobate.
Grappolo: medio-piccolo, di aspetto compatto; generalmente cilindrico, spesso alato, con peduncolo corto e legnoso, di color nocciola.
Acino: medio o piccolo; leggermente ellissoide di forma regolare; di color nero-scuro, mediamente pruinoso; buccia fine ma resistente; polpa succosa, di sapore semplice; pedicelli corti, resistenti. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
Tende ad essere chiaro anche se possiede delle tonalità più blu rispetto ad altri vitigni. L'acidità fornita al vino è notevole, con profumi di frutti rossi molto freschi. Un altro aroma molto caratteristico di quest'uva è quello di banana, caramello dolce e acetato, dovuto proprio alla fermentazione anaerobica e alla macerazione carbonica. |
Note |
Resistenza alle malattie: ha dimostrato una certa sensibilità all'oidio e alla peronospora. |