I vini della Lombardia: I migliori vini della Lombardia a prezzi imperdibili

La Lombardia si distingue come una delle principali regioni vinicole italiane grazie, soprattutto, alla valorizzazione del suo territorio da parte dei produttori. La produzione di vino in Lombardia risale alla preistoria, anche se furono i Romani a perfezionare le tecniche e ad avviare una produzione su larga scala che si diffuse in tutto l'impero. Fu poi, a partire dalla fine del XVI secolo, che l'arrivo di nuovi metodi portati dai francesi stabilì un alto livello di qualità nella produzione dei vini lombardi. La maggior parte della superficie viticola è occupata dalla coltivazione di uve rosse, con una maggiore produzione di nebbiolo, barbera, pinot nero e croatina, oltre all'esistenza di vitigni internazionali. Indubbiamente, quando si parla di Lombardia, viene subito in mente la zona della Franciacorta, nota per la produzione di spumanti realizzati con il metodo classico, che fanno impazzire tutti gli amanti delle bollicine. Da xtraWine c'è un ampio spazio dedicato ai migliori vini lombardi che hanno ricevuto importanti riconoscimenti da Bibenda, Gambero Rosso e AIS, appartenenti ad annate eccezionali come 2011, 2012 e 2013, dove è possibile scegliere anche tra numerosi spumanti. Tra le migliori etichette troverete quelle di importanti produttori come: Riva di Franciacorta, Ferghettina, Nino Negri, Uberti e Rainoldi.

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Zona di produzione
Lombardia
Lombardia 1
Lombardia 2
Lombardia 3

Lombardia

Nome del paese Italia
Storia I Longobardi nel VI secolo d.C., occuparono quasi tutta la Penisola e il loro territorio si chiamò Longobardia. In terra lombarda la coltivazione della vite era già presente nella preistoria, come dimostrano i ritrovamenti archeologici risalenti all’età del bronzo, sulle rive del Garda e del lago d’Iseo, appartenenti alla Vitis vinifera silvestris Gmer. La coltivazione vera e propria della vite della sottospecie Vitis vinifera sativa si fa risalire al VII-V sec. A.C., quando popolazioni retiche provenienti dal nord, altoatesini dall’est, etruschi e liguri dal sud, dettero impulso a questa coltura, insegnando tecniche di vinificazione relativamente più funzionali, seppur con sitemi piuttosto rudimentali, alle popolazioni locali.
collina di Perc 12
Monte Perc 41
Perc semplice 47
Perc uva rossa 70
Perc uva bianca 30
Suolo e clima In pianura gli inverni sono rigidi e le estati afose. Durante l’autunno e l’inverno vi sono nebbie fitte e persistenti . In collina le nebbie sono meno frequenti e le estati meno calde. In montagna invece il clima è molto rigido e più mite sui laghi prealpini.
Superficie 23863
Piatti tipici La Lombardia presenta un panorama gastronomico piuttosto complesso e non facile da definirsi, per l’estrema varietà della sua conformazione, dovuta ad una notevole presenza di pianura e di montagna, nonché di numerosi laghi e grandi fiumi. L’esistenza di tante culture differenti, nonché la ricchezza della produzione zootecnica e l’abbondanza dei prodotti ortofrutticoli, tra tutti la pera mantovana IGP, il melone di Viadana e la mela della Valtellina che meriterebbero questo riconoscimento, hanno creato nella cucina lombarda una naturale opulenza, incentrata sui piatti forti a base di carne e di latticini, con condimenti basati su grassi animali ma anche sugli oli extra vergine DOP Garda e Laghi Lombardi (Lario e Serbino).Il classico piatto milanese è il risotto allo zafferano, fatto cuocere con brodo di carne e midollo di bue, mantecato con burro e parmigiano reggiano grattugiato. Nella regione sono presenti anche specialità a base di riso, come il risotto alla campagnola nel lodigiano, quelle alla monzese, alla certosina, al salto, alla mantovana, con il pesce persico, con le rane e alla pilota, con salamelle o pasta di salame fresco.Un posto di grande rilievo occupa la polenta, fatta con farina di granoturco, cotta in modo da ottenere un impasto consistente, da poter tagliare e condire in tanti modi, con pomodoro, carne, formaggio o selvaggina.In Lombardia le carne più macellate sono le suine, con una produzione che copre il 40% nella disponibilità nazionale, che sono anche alla base del piatto principale dei milanesi, la cassola, composta di verza e varie parti del maiale, dalle costine agli zampetti, dal codino alle cotiche, oltre al tradizionale salamino della verzata.Tra i dolci si ricordano la colomba pasquale ed il panettone, le chiacchere di carnevale, fritte e cosparse di zucchero a velo, le fave dei morti, con farina, zucchero, mandorle e pinoli, il pane di San Siro, budino a strati di crema e nocciole.
Prodotti tipici La Lombardia è un distretto di grande progresso, con tante denominazioni interessanti. Prima di tutte, il Valtellina Superiore DOCG che produce alcuni vini rossi, eleganti e molto strutturati da nebbiolo, chiavannasca, sfursat o sforzato, prodotto con uve appassite, un vino molto concentrato, ricco e speziato con grado alcolico almeno del 14,5%. Oltrepò Pavese è una zona dove si producono alcuni vini da monovitigno con vitigni originari del Piemonte e da riesling, pinot bianco, pinot grigio e bonarda. I Franciacorta si fanno unicamente con il metodo classico e sono stati i primi vini della regione ad avere diritto alla DOCG, hanno, spesso, un bouquet elegante e complesso e un sapore fresco, morbido e armonico.
Ettaro di vigneto 22521