Adami Prosecco Bosco di Gica Brut
Il Prosecco Bosco di Gica è prodotto nell’azienda famigliare Adami, che dal 1920, dopo l’acquisto di un vigneto dal conte Balbi Valier. Questo vigneto diede frutto ad un legame che non si è mai più sciolto: infatti si produsse il primo Prosecco di una lunga tradizione. Abele a distanza di una decina d’anni ebbe un’intuizione separare questo vigneto da tutti gli altri, per caratteristiche peculiari e per attaccamento; il risultato fu che questo produsse il primo Cru di Valdobbiadene. Oggi l’azienda produce solo prosecco DOC Treviso e Valdobbiadene DOCG, e nelle sue diverse sfaccettature e tipologie produce sia vini tradizionali che particolari in base alla diversità e alle caratteristiche di ogni singola collina.
Nella zona dove furono coltivati i primi vigneti di famiglia, in un piccolo boschetto chiamato in passato Bosco di Gica, da un 97% di uve glera e da una minoranza di uve chardonnay, viene prodotto l’Adami Valdobbiadene DOCG Bosco di Gica Brut. In un terreno dal suolo argilloso asciutto e calcareo le uve vengono vendemmiate tra il 20 settembre e il 10 ottobre e portato, previa pressatura soffice con presse pneumatiche, a decantazione statica. Viene fermentato a temperatura controllata tra i 17°C e i 19°C con lieviti selezionati. Dopo tre mesi di affinamento sulla feccia nobile in acciaio avviene la parte più importante e delicata che fa la differenza nella produzione degli spumanti della cantina: la presa di spuma. Secondo il metodo italiano in autoclavi di acciaio, la spumantizzazione avviene a temperatura tra i 15°C e i 17°C con stabilizzazione tartarica a -4°C per evitare formazioni cristalline in bottiglia. Prima dell’imbottigliamento il vino spumante viene microfiltrato per togliere separare le cellule dei lieviti dal prodotto finale. Particolarmente predisposto a evoluzione è consigliato berlo nell’anno successivo alla vendemmia per goderselo alla massima freschezza, tuttavia negli anni seguenti, se ben conservato, guadagna complessità sia olfattiva che al palato con potenziali piacevoli sorprese.