Velenosi Querciantica Vino e Visciole
Il visciolato, o più comunemente vino di visciole, un tempo si produceva per rendere più gradevoli vini tannici e robusti. Il duca Federico da Montefeltro, come scrive il suo biografo e libraio di fiducia Vespasiano da Bisticci, «quasi non beveva vino se non de ciliege o de granate». Più tardi si iniziò a considerarlo un vino da donna per i suoi profumi e la sua rotondità e morbidezza. Di rara suggestione, dall'amplia sinfonia di profumi all'olfatto, un nettare coinvolgente, che soavemente ci intriga e ci invoglia a bere un secondo, terzo... bicchiere!