Torre San Martino

Intorno alla storia del recupero di una vigna di Sangiovese del 1922, probabilmente la più antica di Romagna, si sviluppa quella più recente dell’azienda di proprietà della famiglia Costa, diventata subito punto di riferimento per la viticultura di qualità del comprensorio.

Tra gli antichi borghi di Faenza e Modigliana, dove svetta la Torre di San Martino a rappresentare la proprietà, si estendono a sud-est dell’Appenino Tosco-Emiliano, tra boschi e uliveti incontaminati, i 10 ettari di vigneti su pregiati terreni di arenarie gialle.

I vini prodotti, legati alle tradizioni del territorio e in sintonia con le moderne tecniche enologiche, si attestano su un ottimo livello qualitativo, rigorosi e territoriali, ma anche eleganti e piacevoli.

Intorno alla storia del recupero di una vigna di Sangiovese del 1922, probabilmente la più antica di Romagna, si sviluppa quella più recente dell’azienda di proprietà della famiglia Costa, diventata subito punto di riferimento per la viticultura di qualità del comprensorio.

Tra gli antichi borghi di Faenza e Modigliana, dove svetta la Torre di San Martino a rappresentare la proprietà, si estendono a sud-est dell’Appenino Tosco-Emiliano, tra boschi e uliveti incontaminati, i 10 ettari di vigneti su pregiati terreni di arenarie gialle.

I vini prodotti, legati alle tradizioni del territorio e in sintonia con le moderne tecniche enologiche, si attestano su un ottimo livello qualitativo, rigorosi e territoriali, ma anche eleganti e piacevoli.

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