Vitigno |
Piedirosso |
Sinonimi |
piede di colombo, per'e palummo, palumbina nera, piedepalumbo, strepparossa. |
Colore bacca |
Bacca rossa |
Specie |
Autoctono |
Vigoria |
Buona |
Maturazione |
Fine settembre, primi di ottobre. |
Produttività |
Abbondante e costante. |
Zone di coltivazione |
E' diffuso soprattutto in Campania, principalmente nella zona di Napoli, anche se la sua coltivazione si va estendendo anche nelle province di Avellino e Salerno. |
Storia |
Il vitigno Piedirosso è di origini molto antiche, ed è autoctono della zona di Napoli. Alcuni ritengono che corrisponda all'uva "Colombina" citata da Plinio il vecchio. Il nome, infatti, quasi sicuramente deriva dal colore rosso che acquista il rachide con la maturazione dell'uva, che ricorda appunto, il piede del colombo. Tra l'800 ed il '900 il vitigno Piedirosso si è diffuso in tutto il Napoletano, nell'Avellinese e nella zona del Vesuvio e del Monte Somma. |
Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: media grandezza, quasi orbicolare, quinquelobata (raramente trilobata), seno peziolare a V molto aperto; seni laterali a lira molto profondi; seni laterali inferiori a lira chiusa con bordi sovrapposti, poco accentuati; lobi ben sviluppati specialmente il mediano, piani o cadenti; angolo alla sommità del lobo terminale quasi retto; lembo bolloso, piuttosto consistente; pagina superiore di color verde carico, lucida, glabra; pagina inferiore verde chiaro, vellutata; le nervature della pagina superiore sono verdi con riflessi rosso vinosi; nella pagina inferiore sono di color verde con sfumature rosso violacee alla base; sporgenti quelle di 1°, 2°, 3°, 4° ordine; dentatura irregolare con denti abbastanza pronunciati, a base piuttosto larga e margini rettilinei, mucrone poco sviluppato.
Grappolo: media grandezza o grande (cm 15-20), tozzo, con una o due ali ben sviluppate, mediamente spargolo; peduncolo corto e robusto, semilegnoso, di color rosso vivo; pedicelli di media lunghezza, grossi, rossi; cercine evidente, ben sviluppato, liscio, di color rosso vivo.
Acino: media grandezza o grosso (diametro mm 15,5), subsferoide, di forma e sezione trasversale regolare; buccia di color rosso violaceo intenso, regolarmente distribuito, pruinosa, spessa e quasi coriacea; ombelico persistente; polpa di media consistenza con sapore che ricorda la fragola, dolce; succo incolore o con leggeri riflessi rossi; pennello corto di color rosso; separazione del pedicello dall'acino è facile. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
Con il piedirosso si ottiene un vino dal colore rosso rubino, con profumo intenso e floreale di violetta, con sentori speziati ed animali. Il sapore è pieno, rustico, tannico, caldo e di lunga persistenza gusto-olfattiva. |
Note |
Resistenza alle malattie: normale resistenza all'oidio, più sensibile agli attacchi peronosporici; resiste molto al marciume dell'uva; è uno dei vitigni meno attaccati dalle tignole; rarissime l'acinellatura e la colatura. |