Vitigni |
50% Cabernet Sauvignon, 40% Sangiovese, 10% Canaiolo Nero |
Storia |
Porta la firma di Giorgio Lungarotti perché, con la sua continua voglia di sperimentare, egli volle provare questo uvaggio, allora inconsueto, creando nel 1977 il primo “superumbrian”. In etichetta San Giorgio e il drago, tratto dal famoso dipinto di Raffaello conservato al Louvre, in omaggio alla tradizionale festa del Santo il 23 aprile, quando a Torgiano, ancora oggi, vengono accesi falò propiziatori nelle vigne con gli scarti della potatura. |
Composizione del terreno |
La vigna del Cabernet Sauvignon ha buona presenza di scheletro su medio impasto ed è tendenzialmente calcarea su sottosuolo tufaceo. Il Sangiovese proviene da Monticchio, che presenta un terreno con frange argillose alternate nella parte più bassa a frange sabbiose. |
Resa per ettaro |
45 q./Ha per il Cabernet Sauvignon e 60 q/Ha per il Sangiovese. |
Vendemmia |
Seconda metà di settembre. |
Vinificazione |
Fermentato in acciaio con macerazione sulle bucce per 15-20 giorni. |
Affinamento |
Seguono 12 mesi in barrique e oltre 8 anni in bottiglia. |
Abbinamento |
Si esalta con arrosti di carne rossa, cacciagione, selvaggina, formaggi piccanti. |