Feudi San Gregorio Vesuvio Lacryma Christi Rosso 2020
I vini prodotti sulle pendici del Vesuvio erano già noti ai tempi degli antichi romani e l'affresco di Bacco sul Vesuvio rinvenuto nella Casa del Centenario a Pompei ne è la testimonianza.
La leggenda narra che l'origine dei vitigni vesuviani si debba alle lacrime versate da Gesù sul vulcano, da questi antichi miti nasce il nome Lacryma Christi del Vesuvio.
Da sempre prodotto dai monaci, questo vino ha ottenuto la Denominazione di Origine Controllata solo nel 1983.
Feudi San Gregorio è un'azienda vinicola campana che sorge sulle colline dell'Irpinia, il vino Lacryma Christi Rosso Vesuvio 2016 è una delle eccellenze di questa azienda e uno dei prodotti più venduti.
I vitigni da cui nasce il Lacryma Christi del Vesuvio rosso sono il Piedirosso e l'Aglianico. Il Piedirosso, detto anche in dialetto napoletano Per' e Palummo per la forma dei pedicelli del chicco colorati di rosso che ricordano una zampa di colombo, è un'uva tardiva che viene raccolta nella seconda metà del mese di ottobre, così come anche l'Aglianico che si caratterizza per acini piccoli di colore blu-nero.
La zona in cui queste uve sono prodotte è l'agro vesuviano, si tratta di 15 comuni situati sulle pendici del Vesuvio che con il suo terreno lavico, ricco di potassio e altri microelementi, scuro e poroso trattiene naturalmente l'umidità, che poi viene rilasciata alle piante.
La raccolta delle uve viene effettuata manualmente, con un'attenta selezione di ogni singolo grappolo. La fermentazione alcolica e la macerazione avvengono in serbatoi di acciaio per circa 2-3 settimane mentre la durata della maturazione è di circa 4-5 mesi in tini di acciaio.