Vitigni |
80% Sangiovese, 10% Merlot, 5% Colorino, Cabernet Sauvignon, Canaiolo Nero |
Storia |
La tenuta di Santedame domina le splendide colline della zona di Castellina in Chianti. Il bosco che circonda i vigneti, una delle poche foreste di cipressi in Europa, protegge un tesoro unico: la Cappella di Santedame, una piccola struttura del XV secolo che conserva uno splendido affresco della scuola del Ghirlandaio in cui si raffigura una Madonna. E' da questo gioiello che trae ispirazione l’elegante etichetta del Chianti Classico Santedame. |
Clima |
Altitudine: 350-470 m. s.l.m. |
Composizione del terreno |
Terreno collinare con terreno povero, caratterizzato da una miscela di argilla e sabbia. |
N. piante per ettaro |
4.500-5.500 ceppi per ettaro. |
Vendemmia |
La raccolta inizia ai primi di settembre per le uve merlot e si conclude a metà ottobre con le altre due varietà. |
Vinificazione |
La fermentazione alcolica, aiutata da rimontaggio e follatura, è svolta in serbatoi di acciaio inox ad una temperatura di circa 27 °C per 14 giorni. Macerazione sulle bucce continuata per una settimana supplementare. |
Affinamento |
Dopo aver completato la fermentazione malolattica, parte del vino è affinata in 50-100 hl in botti di rovere e poi in vasche di acciaio inox per un totale di otto mesi. |
Abbinamento |
Il Chianti Classico Santedame si sposa con la cucina tradizionale come la pasta ripiena con sugo di cacciagione o carna alla griglia. |