Tipologia |
Bianco spumante metodo charmat brut |
Storia |
Vitigno autoctono anticamente coltivato nel centro Italia tra le colline marchigiane e abruzzesi. Appartiene alla famiglia dei vitigni Trebbiani, nonostante abbia una produttività inferiore rispetto alla media di questa categoria. Si narra che il nome “Passerina” derivi dal fatto che i suoi acini, dolci e gustosi, fossero un cibo prelibato per i “Passeri”. Il vitigno è oggi coltivato prevalentemente nel Piceno, in Abruzzo e nella provincia di Frosinone. Viene prodotto sia come vino tranquillo che nella tipologia spumante. |
Clima |
Altitudine. 200-300 m. s.l.m. |
Composizione del terreno |
Sabbioso argilloso medio impasto. |
Vendemmia |
Manuale da metà Settembre. |
Vinificazione |
In bianco mediante pressatura soffice. |
Affinamento |
In autoclave 3 mesi, in bottiglia almeno 2 mesi. |
Abbinamento |
Ottimo aperitivo, ideale per accompagnare primi piatti e secondi di pesce. |