Passopisciaro Etna Rosso Passorosso 2022
Sono le zone ai piedi dell'Etna, sul fianco a Nord, a fare da sfondo alla produzione di un vino rosso fermo di altissima qualità. Si tratta del Passopisciaro Passorosso, prodotto dalla Tenuta Passorosso grazie a un misto di fertilità territoriale e cura per la vinificazione.
Il titolare dell'azienda, Andrea Franchetti, giunse nel 2000 nella zona, trovando non solo un luogo ideale per la produzione del Passorosso, ma anche una serie di vigneti vecchi di circa settant'anni e praticamente abbandonati. Li riportò a nuova vita, facendo di loro la base per un vino rosso che avrebbe in seguito avuto un enorme successo.
Spirito, Moganazzi, Favazza, Feudo di Mezzo, Malpasso, e varie altre località tra i 500 e i 1000 metri di altitudine sopra il livello del mare, sono i paesini specifici protagonisti di questa prolifica produzione, che avviene da viti di Nerello Mescalese che crescono in un suolo particolare, poiché composto da ceneri vulcaniche dell'Etna stesso, generate da vecchie colate laviche, e da ghiaia grossolana.
La vinificazione del Passopiasciaro Passorosso avviene sia grazie all'aggiunta di elementi naturali, tra cui l'argilla, il propoli, estratti di pompelmo e lo zolfo, sia grazie alla lunga preparazione che dà vita a un vino inimitabile e caratteristico del territorio.
La fermentazione avviene nell'arco di 15 giorni, mentre la maturazione si svolge in un periodo di 18 mesi. Successivamente il vino è pronto per il commercio e per essere gustato in tutta la fruttata corposità.
A partire dall'anno 2014 il Passopisciaro Passorosso è dotato di certificazione DOC (Denominazione di Origine Controllata), garanzia di altissima qualità italiana.