Tipologia |
Bianco spumante metodo charmat extra dry |
Clima |
Altitudine: 90 m. s.l.m. Esposizione: Sud. |
Composizione del terreno |
Tendenzialmente argilloso. |
Temperatura di fermentazione |
19 °C |
Vinificazione |
Ad una pressatura effettuata in maniera soffice, con apposite presse pneumatiche, segue la decantazione statica del mosto e la successiva fermentazione in serbatoi d’acciaio termocondizionati a temperatura controllata (19 °C), con l’utilizzo di lieviti selezionati. L’affinamento e la sosta sulle fecce nobili avvengono in acciaio per un periodo che varia da tre a sei mesi a seconda delle tipologie. |
Affinamento |
Presa di spuma: con l’aggiunta dei lieviti selezionati, il vino base viene lavorato secondo il metodo Martinotti-Charmat. Dopo un periodo di ulteriore sosta sui lieviti, seguente alla presa di spuma, e la successiva stabilizzazione tartarica, il vino viene filtrato e affinato ulteriormente in autoclave, per poi essere imbottigliato. |
Abbinamento |
L’abbinamento ideale (cosiddetto ‘per tradizione’) è con i classici ‘cicheti’ veneti (sorta di appetizers a base di pesce, uova, verdure) oltre che con i salumi della tradizione trevigiana. Per i puristi, tuttavia, si suggerisce il matrimonio con soufflé a base di verdure, mousse salate, molluschi e crostacei, sughi di pesce leggeri, formaggi freschi o a pasta molle con scarso residuo lattico, e tutte le preparazioni in cui la nota salsata e speziata risulta poco appariscente. |