Regione |
Loira |
Nazione |
Francia |
Clima e terreno |
Intorno alla città di Nantes, alla foce della Loira, il clima è mite e umido, ma, qualche volta, l’inverno può essere rigido e il gelo primaverile problematico, situazioni che si devono affrontare, anche, nella zona di Anjou-Saumur. Touraine è poco influenzata dal clima marittimo ma domina il clima continentale, con inverni rigidi ed estati calde e più corte. Intorno a Poully,-sur-Loire e Sancerre il clima è marcatamente continentale, inverni più lunghi e freddi ed estati più corte e calde. Grandine e gelate primaverili costituiscono un dramma anche qui. Nella lunghissima area viticola della Loira troviamo, anche, tanti mesoclimi. |
Storia |
La Loira, che è il fiume più lungo della Francia, più di 1000 km, ha la sua fonte nel Massiccio Centrale, a sud-est di Lione, non molto lontano dalla valle del Rodano. Ma, a differenza del Rodano, che scorre da nord a sud, la Loira scorre verso nord, facendo un grande giro verso ovest all’altezza di Orléans per poi riversarsi nell’Atlantico, vicino alla città di Nantes. Il distretto vinicolo segue il corso del fiume, iniziando poco prima della curva, fino al mare. Questa zona è, a pieno diritto, chiamato il giardino della Francia e, dappertutto, si incontrano alberi in fiore e colline ondeggianti coperte di vigneti. Da Orléans ad Anger, la strada è costeggiata da magnifici castelli che ricordano l’epoca nella quale i re francesi fecero costruire qui le loro residente più imponenti. Un viaggio nella valle della Loira non è completo senza una vista al magnifico Chabord, al Diane de Poitiers Chenonceau e alla piccola deliziosa Azay-le-Rideau. |
Prodotti tipici |
Un vitigno tutto particolare per la Loira è il Chenin Blanc (anche chiamato Pineau de la Loire) che produce dei vini bianchi splendidi, con acidità marcata. Coltivato in tante parti del mondo, solo qui, nella Loira, il vitigno dà dei vini così ricchi e aromatici. Quelli secchi sono molto ricchi di aromi e di estratti, con buona acidità e concentrazione, e quelli dolci hanno note di frutta come melone, albicocca e pesca, e una deliziosamente equilibrata acidità che permette loro di invecchiare con grazia. Il Sauvignon Blanc gareggia per il primo posto, producendo vini bianchi freschi, eleganti, fruttati e con note di erba appena tagliata, minerali, pietra focaia e uva spina, specialmente nella zona di Sancerre e Poully. Si coltiva il Sauvignon Blanc anche nella denominazione Reully, Quincy, Menetou-Salon e Chevernay e nella zona VDQS Glennois e Orléans. Il Muscadet produce vini bianchi, leggeri e secchi che possono avere un’acidità piuttosto bassa se l’uva non viene raccolta per tempo. È un vitignpo originario della Borgogna, dove si Melon de Bourgogne. Nella zona del Muscadet si coltiva, inoltre, Gros Plant, anche conosciuto con il nome Folle Blanche, che dà un vino secco e acerbo. Il Cabernet Franc (Breton) regna incontrastato come il più nobile vitigno da vino rosso della Loira. Se ne ottiene il risultato migliore nello Chinon e nel Bourgueil dove il vino acquista profumi di erba appena tagliata, legno di cedro e grande eleganza e complessità. |
Piatti tipici |
Una specialità tipica della zona sono i formaggi. Segnaliamo il “Crottin de Chavignol”, popolare formaggio di capra, il “Pouligny St. Pierre”, dal sapore vagamente nocciolato e il “Saint Maure du Touraine”, formaggio stagionato dal sapore deciso. E’ possibile acquistare i gustosi prodotti locali anche direttamente nelle fattorie e nei caseifici che costellano la regione. Tra i dolci si ricorda la “tarte tatin”, il famoso dolce rovesciato tipico della Loira. Si tratta di una deliziosa torta di mele, che viene servita capovolta e accompagnata da panna. |
IGT |
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AOC |
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Coteaux du Layon
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Muscadet-Coteaux de la Loire
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