Noelia Ricci Il Sangiovese Romagna Sangiovese Superiore 2022
Le tracce dell'utilizzo dei vitigni Sangiovese in Romagna si perdono nei tempi antichi ma una prima notizia scritta dell'esistenza del vino Sangiovese risale ad un antico atto notarile del 1672, ritrovato a Faenza, in Emilia Romagna, in cui una donna cedeva in affitto al parroco del paese una vigna: tre filari di Sangiovese.
Si tratta quindi di un vitigno coltivato da lungo tempo in Romagna, e che ha visto il suo riconoscimento di Denominazione di Origine Controllata nel 1967.
La zona di produzione del Sangiovese comprende 55 comuni nelle province di Bologna, Forlì - Cesena, Ravenna e Rimini; queste zone sono accomunate dalla presenza di terreni argillosi e presentano alte percentuali di magnesio e tufo.
Affinché un vino possa essere definito Romagna Sangiovese è necessario che sia ottenuto da uve Sangiovese di Romagna coltivate in questa area per almeno l'85%, il restante 15% può essere ricavato da altri vitigni a bacca nera provenienti dalla regione Emilia - Romagna.
La cantina Noelia Ricci produce il Sangiovese nella proprietà di famiglia nella Valle dei Rabbi dagli anni '70.