Banfi Chianti Superiore 2022
Il vino Chianti Superiore (titolo attribuito per le caratteristiche alcolometriche e per la qualità della bevanda) della cantina Banfi trova in Toscana il suo luogo di produzione. La regione situata al centro d'Italia, regala al mondo del vino da sempre preziosi doni di eccellenza. L'azienda agricola Banfi è una delle produttrici di tali eccellenze. Situata a Montalcino (Siena), è nata alla fine degli anni settanta, per la precisione nel 1978. Attualmente ricopre 2830 ettari. Il nome dell'azienda riportato sulla stessa bottiglia del vino è un tributo alla prozia dei fondatori (Teodolinda Banfi) che da esperta del settore introdusse tale ambiente al nipote, che successivamente aprì anche un'azienda legata al commercio di vino.
I vitigni selezionati per la creazione di questa armonica bevanda sono di Cabernet Sauvignon, Canaiolo Nero e Sangiovese. Il frutto di questa combinazione ha portato la denominazione del vino come DOCG Chianti Classico (Denominazione di Origine Classica e Garantita). Il processo di trasformazione dal succo al vino del Chianti Superiore viene effettuata con il contatto delle bucce tradizionale per un periodo di otto-dieci giorni. Gli acini prima della vinificazione vengono selezionati manualmente. Nella fase successiva alla fermentazione e antecedente alla fase di imbottigliamento, il Chianti Superiore viene affinato in botti di rovere francese. Una peculiarità della cantina Banfi è che il legno di rovere subisce i trattamenti necessari per la creazione delle botti direttamente nella cantina: parliamo della stagionatura e dell'essicazione. Il vino viene poi imbottigliato nell'estate successiva al raccolto.