Descrizione
Fin dalle origini Siepi, proprietà della famiglia Mazzei dal 1435, è un podere modello, lavorato ancora oggi con lo stesso rispetto per il territorio. Una posizione unica, un microclima speciale, l'intuizione dell'inizio degli anni Ottanta di impiantare il Merlot come complementare ideale del Sangiovese in un "terroir" particolarmente vocato danno vita a un vino dall'equilibrio perfetto tra eleganza, potenza e complessità.
Awards

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
16 - 18 °C.
Longenvità:
15 - 25 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

- Anno di avviamento: 1435
- Enologo: Carlo Ferrini
- Bottiglie prodotte: 800.000
- Ettari: 117
La struttura del terreno risulta dal disfacimento di rocce di alberese e di arenaria ed è ricchissima di scheletro sassoso, tanto che quello di Fonterutoli è spesso chiamato "vino dei sassi". Da qui la scelta di una coltivazione rispettosa dell'ambiente e di una produzione inferiore ai 40 hl per ettaro, a garanzia di una qualità e personalità sempre molto elevata e riconoscibile. L'ottima esposizione dei vigneti, le condizioni pedologiche e microclimatiche eccezionali e la densità di viti, portate progressivamente a oltre 7000 piante per ettaro, consentono di esprimere nei vini complessità, eleganza e potenza.
In particolare, il Sangiovese, originato da opportune selezioni massali e clonali, trova nelle quattro zone di produzione, l'ambiente ideale per esprimere il suo potenziale qualitativo: grandi profumi ed eleganza nelle zone più alte (Fonterutoli e Badiola), struttura e potenza in quelle più basse di Siepi e Belvedere. Tutte le principali operazioni colturali - potatura, legatura, sfogliatura, diradamento dei grappoli - sono eseguite manualmente. Anche la vendemmia è effettuata completamente a mano, in tempi diversi per ogni appezzamento, perché sia garantito l'arrivo in cantina di uve con un grado di maturazione ottimale.
La vinificazione in speciali vasche d'acciaio troncoconiche e l’uso consistente delle follature, consente di ottenere un'eccezionale estrazione di colore, con tannini estremamente dolci e fini e il mantenimento di tutte le componenti aromatiche. Una volta terminata la prima fermentazione, i vini sono portati a maturare in piccoli fusti di rovere, dove completano la fermentazione malolattica. Tutte le fasi, dalla vinificazione alla maturazione nel legno, avvengono separatamente per singolo vigneto e varietà, per garantire il più ampio spettro di caratterizzazioni. Poco dopo l'assemblaggio, i vini sono messi in bottiglia, dove riposano alcuni mesi prima di essere destinati a tutti i più importanti mercati del mondo.
La personalità dei vini del Castello di Fonterutoli si è perfezionata negli anni grazie a una ricerca e a un'innovazione continue in armonia con la cultura, la storia e il patrimonio di esperienza tecnica dell'azienda. Scopri di più


Nome | Castello di Fonterutoli Siepi 2020 |
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Tipologia | Rosso fermo |
Classificazione | Toscana IGT |
Annata | 2020 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 14.5% in volume |
Vitigni | 50% Merlot, 50% Sangiovese |
Nazione | Italia |
Regione | Toscana |
Produttore | Castello di Fonterutoli (Mazzei) |
Ubicazione | Loc. Fonterutoli - Castellina in Chianti (SI) |
Clima | Altitudine: 260 m. s.l.m. Esposizione: Sud, Sud-Ovest. |
Composizione del terreno | Prevalenza di Alberese. |
Sistema di allevamento | Cordone speronato e Guyot. |
N. piante per ettaro | 4500 - 6500 |
Vendemmia | Effettuata a mano il 31 Agosto (Merlot), il 13 Settembre (Sangiovese). |
Temperatura di fermentazione | 26 - 28 °C |
Periodo di fermentazione | 14 giorni (Merlot), 18 giorni (Sangiovese). |
Vinificazione | In tini di acciaio. |
Affinamento | 18 mesi in piccoli fusti di rovere francese da 225 lt (70% nuovi), 4 mesi in vasche di cemento. |
Acidità totale | 5.7 |
Produzione annata | 38000 bottiglie |
Allergeni | Contiene solfiti |