Chateau Latour-Martillac

Cru Classé de Graves dal 1953, lo Chateau latour Martillac deve il suo nome alla torre presente all'ingresso della tenuta ricordante un fortino costruito nel 13° secolo dagli antenati del celebre filosofo vigneron Montesquieu. Situato su un gruppo di rocce di derivazione pirenaica, venne notato da Edouard Kressmann, negociant a Bordeaux dal 1871, grazie alla qualità per i suoi vini bianchi di allora. Suo figlio Alfred lo acquista nel 1930 e da allora cresce sempre più in prestigio e qualità tanto da essere oggi considerato uno dei simboli del terroir di Pessac Leognan. Oggi Tristan e Loic Kressmann, grazie alla consulenza di alcuni dei migliori enologi di Bordeaux,conducono la tenuta di 45 ettari per una produzione totale di 150 mila bottiglie di vino rosso e 36 mila di bianco.

Cru Classé de Graves dal 1953, lo Chateau latour Martillac deve il suo nome alla torre presente all'ingresso della tenuta ricordante un fortino costruito nel 13° secolo dagli antenati del celebre filosofo vigneron Montesquieu. Situato su un gruppo di rocce di derivazione pirenaica, venne notato da Edouard Kressmann, negociant a Bordeaux dal 1871, grazie alla qualità per i suoi vini bianchi di allora. Suo figlio Alfred lo acquista nel 1930 e da allora cresce sempre più in prestigio e qualità tanto da essere oggi considerato uno dei simboli del terroir di Pessac Leognan. Oggi Tristan e Loic Kressmann, grazie alla consulenza di alcuni dei migliori enologi di Bordeaux,conducono la tenuta di 45 ettari per una produzione totale di 150 mila bottiglie di vino rosso e 36 mila di bianco.

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