Vitigno |
Spergola |
Sinonimi |
In diversi documenti sono riportate le denominazioni Spergolina e Pellegrina ad indicare la varietà Spergola, mentre è errata la identificazione del termine Spergola come sinonimo locale di Sauvignon. Vengono citate dal Di Rovasenda una Spargoletta bianca, coltivata a Sassuolo di Modena, e una Pellegrina o Pissotta fra le uve bianche di Mirandola. Occorre poi specificare che con il nome "Spergolina verde", nella zona di Scandiano veniva identificata la varietà Semillon, ora presente in misura pressoché irrilevante. |
Colore bacca |
Bacca bianca |
Specie |
Autoctono |
Vigoria |
Molto buona |
Maturazione |
15-25 Settembre. |
Produttività |
Regolare, medio-elevata (17-20 t/ha). |
Zone di coltivazione |
Il vitigno Spergola è uno dei Vitigni autoctoni a Bacca bianca della regione Emilia-Romagna, registrato ufficialmente dal 2002. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a 110 ha. |
Storia |
La Spergola è presente in Emilia-Romagna fin dal XV secolo, anche se negli anni più recenti è stato progressivamente abbandonato o in alcuni casi confuso col Sauvignon. |
Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: di medie dimensioni, tendenzialmente cuneiforme e talora pentagonale, in genere trilobata o, talora, intera; il lembo è tendenzialmente piano; seno peziolare aperto, con base ad U, talora con un dente; seni laterali superiori poco profondi, talora appena accennati, con base conformata per lo più ad U, chiusi, ma talora anche a V e aperti; assenti quelli inferiori; pagina superiore di colore verde medio, con nervature verdi; sulle nervature sono presenti alcuni peli corti; pagina inferiore con nervature principali setolose per la presenza media o medio-bassa di peli corti frammisti ad alcuni peli lunghi; tra le nervature il tomento diviene lanuginoso per la presenza media di peli coricati; i peli dritti sono molto radi; denti irregolari, a margini convessi, con base larga. Grappolo a maturità industriale: di media grandezza (peso medio 230-250 g), cilindrico o piramidale, un po' tozzo, medio-corto (160-170 mm), spesso alato (2 ali), da mediamente compatto a compatto; peduncolo visibile, corto (circa 4 cm), mediamente lignificato. Acino: sferoidale, talora leggermente schiacciato, con ombelico persistente, corto, medio-piccolo (15,2 x 14,9 mm), di peso medio di circa 2 grammi; distacco dell'acino dal pedicello abbastanza facile; buccia pruinosa, di colore verde-giallastro. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
Dalla Spergola si ottiene un vino dal colore giallo paglierino scarico, un delicato aroma floreale con sentori di mela e un gusto fragrante e una buona acidità. |
Note |
Resistenza alle avversità: mostra una media sensibilità verso oidio e peronospora; meno sensibile di Sauvignon alla botrite. Esigenze: offre le migliori prestazioni in termini qualitativi se coltivata nei terreni bianchi di collina, ben esposti, non umidi, magri. |