Vitigno |
Minutolo |
Sinonimi |
Fiano Minutolo |
Colore bacca |
Bacca bianca |
Aromaticità |
Semi-Aromatico |
Specie |
Autoctono |
Vigoria |
Buona |
Zone di coltivazione |
Puglia |
Storia |
È una varietà aromatica, coltivata in Puglia sin dal 1200. Per molto tempo si è creduto si trattasse di una sub-varietà di Fiano e per questo motivo i coltivatori pugliesi lo hanno denominato ora come Fiano aromatico, ora come Fianello e più recentemente come Fiano Minutolo. Come altri antichi autoctoni pugliesi non molto produttivi (grappoli di piccole dimensioni e spargoli), era vicino all'estinzione quando nel 2000 alcuni lungimiranti produttori ed enologi avviarono una rigorosa selezione massale nelle vigne della Valle d'Itria dove il vitigno era, ed è ancora, più diffuso.
Nel 2001 si fece definitiva chiarezza e studi scientifici provarono che l'allora nominato Fiano Minutolo non aveva nulla a che vedere con il Fiano, bensì mostrava parentele con il Moscato bianco e il Moscato di Alessandria. A seguito di queste scoperte e, al fine di evitare inutili confusioni, si è deciso di utilizzare, come nome ufficiale per questa varietà, il termine Minutolo. |
Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: media, pentagonale, pentalobata.
Grappolo: mediamente compatto, spargolo, grandezza meida, piramidale.
Acino: diemnsione media, di forma sferoidale, con bucca consistente e di colore verde-gialla. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
Il vino che si ottiene dal vitigno minutolo è di colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al palato è intenso, fine, persistente. |