Sinonimi |
Uva d'oro (nel Ferrarese ed altre Provincie); "Dallora nera" (Aggazzotti, 1867); "Prungentile" o "Brungentile" (Bull. Ampel., 1875); "Uva francese nera" e "Uva d'aceto" (Goethe, 1876) ; "Costa d'oro" (Maddalozzo, 1878), "Dora" e "Fruttano" nel Piacentino e Pavese (Bull. Ampel., 1884); "Uva d'oro sgaravella" (Alberti, 1896). Il Molon (1906) la descrive come "Prungentile", mentre il Marzotto (1925) descrive una "Fruttana" o "Fortana" ed una "Prungentile". Presenta una spiccata somiglianza con il vitigno francese "Enfariné" |
Storia |
Il Fortana, vitigno principe della fascia costiera tratteggiata da dune, boschi, valli salmastre e saline, è detto anche Uva D'Oro, da Còte d'Or in Borgogna, da dove Renée di Francia l’avrebbe portato in dote al Duca d'Este. Si coltiva fin dal XI sec. grazie alle bonifiche dei monaci di Pomposa. Nei filari si trovano perciò viti basse e plurisecolari. |
Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: di grandezza media, pentagonale, un po' allungata con il lobo superiore lanceolato; pentalobata o trilobata; seno peziolare a V-U che tende a chiudersi. Seni laterali superiori a V abbastanza profondi tendenti a chiudersi; seni laterali inferiori poco profondi, a U; angolo della sommità del lobo superiore retto; lobi leggermente revoluti, lembo piegato un po' a gronda; pagina superiore di color verde intenso, un po' bollosa, glabra; pagina inferiore di color verde chiaro, feltrata (con leggero velluto sulle nervature); nervature verdi, rosse all'inserzione, sporgenti dalla pagina inferiore quelle di l°-2°-3° ordine. Denti pronunciati, acuti, irregolari.
Grappolo: grande (lungo 20-25 cm), allungato, piramidale, alle volte alato (con 1 ala), un po' compatto, peduncolo corto, grosso, pedicelli medi, verdi; cercine evidente, verde-brunastro, rugoso; pennello medio.
Acino: grosso, ellissoidale, regolare, buccia molto pruinosa, di colore blu-nero (talvolta rossiccia per incompleta maturazione), spessa, consistente, tannica; ombelico persistente; polpa succosa, sapore semplice, acidulo. |