Vitigno |
Cornallin |
Sinonimi |
"Corniola", soprattutto nella bassa Valle d'Aosta, da Arnad a Montjovet; "Broblanc" nei dintorni di Aymavilles; "Humagne rouge" nel Vallese. |
Colore bacca |
Bacca rossa |
Specie |
Autoctono |
Vigoria |
Buona |
Maturazione |
22 - 25 ottobre |
Produttività |
Buona |
Zone di coltivazione |
Il Cornalin è un vitigno autoctono a bacca rossa che viene prodotto nella regione della Valle d’Aosta, in una zona che si estende da Arnard ad Arvier e in parte anche sulla Dora Baltea. |
Storia |
Il vitigno Cornallin, ritenuto autoctono valdostano, sembra provenire dalla Borgogna dalla quale fu introdotto verso la fine del '700. Come quasi tutti i vitigni valdostani, è stato per la prima volta citato da Lorenzo Francesco Gatta nel 1838 nella sua pubblicazione "Saggio intorno alle viti e ai vini della Valle d'Aosta", e fino alla prima metà dell'800 era uno dei vitigni più diffusi nella regione. Nei tempi recenti, molte varietà locali a bassa diffusione (Cornalin, Mayolet, Vuillermin, Prëmetta), hanno fortemente rischiato l'estinzione. Fino alla fine degli anni '80 il Cornalin sopravviveva solamente in qualche vigneto secolare, ormai dimenticato, sconosciuto o confuso con il Petit rouge. Alla fine degli anni '80, l'dell'Institut Agricole Régional di Aosta si è fatto promotore del recupero delle varietà autoctone minori, tra cui anche il Cornallin. Da allora grazie ad alcuni lungimiranti viticoltori è tornato a far parte integrante del patrimonio viticolo valdostano. |
Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: medio grande, di forma pentagonale, trilobata, a volte pentalobata, a superficie bollosa, glabra superiormente ed inferiormente, di colore verde scuro e lucentezza opaca, con denti regolari e mediamente pronunciati, seno peziolare a V stretto.
Grappolo: medio piccolo, cilindrico o piramidale, a volte alato, mediamente compatto o anche spargolo, a peduncolo erbaceo di lunghezza media.
Acino: medio piccolo, di forma sferoidale, con ombelico poco prominente e persistente, a buccia pruinosa, sottile, di colore blu; polpa floscia, succosa di sapore semplice. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
Il Cornalin, tra le sue caratteristiche organolettiche, può vantare la presenza di un colore rosso rubino con un profumo molto intenso. Il sapore di questo vino è armonico, leggermente tannico con un ricordo di mandorla. |
Note |
Esigenze: deve essere piantato solamente in siti ad altitudini non superiori a 650-700 metri slm, dove predilige i pendii ben esposti a sud; intorno ai 550-600 metri di altitudine il "Cornalin" si adatta molto bene in terreni poco declivi, e quì può esprimere le sue ottime potenzialità qualitative, anche sulla destra della Dora Baltea; per contro, nei terreni poco elevati in altitudine, molto declivi ed esposti a sud, le uve risultano spesso carenti di acidità. |