Storia |
Vitigno di origine incerta, il Pecorino è coltivato da secoli nelle regioni centrali d'Italia, in particolare nelle Marche ed in Abruzzo, dove è conosciuto anche con differenti denominazioni. Il grappolo è di medie dimensioni, lungo, cilindrico - o piramidale, spesso con le ali, con frutti di bosco. La maturazione è medio-precoce e di solito è raccolto a metà settembre. |
Composizione del terreno |
Ghiaioso di medio impasto. |
Sistema di allevamento |
Cordone speronato alto 50 cm dal terreno. |
N. piante per ettaro |
4.000/5.000 ceppi per ettaro di varietà policlonali. |
Vendemmia |
Prima decade di Settembre. Raccolta: Manuale in cassette. |
Temperatura di fermentazione |
11 °C |
Vinificazione |
Cernita e immissione delle uve intere nell’esclusivo tunnel di raffreddamento “Ulisse” ed abbattimento repentino della temperatura con conseguente criomacerazione pellicolare della buccia ed estrazione dei composti aromatici. Diraspatura, pressatura in ambiente inertizzato, illimpidimento statico a freddo. Lenta fermentazione alla temperatura controllata di 11 °C in vasche di termoregolate ed inertizzate. Parte della massa fermenta in barrique. |
Abbinamento |
Ideale con primi piatti saporiti a base di carni bianche e pesci al forno, brodetto dell’Adriatico; ottimo con formaggi stagionati e semi stagionati accompagnati da confetture e miele di agrumi. |