Vitigno |
Petit Verdot |
Sinonimi |
Petit verdot nero, Petit Verdau. |
Colore bacca |
Bacca rossa |
Specie |
Alloctono |
Vigoria |
Buona |
Maturazione |
Tardiva |
Zone di coltivazione |
Vitigno francese originario della zona del Medoc; oggi in grande espansione soprattutto nelle zone con clima caldo. |
Storia |
Il vitigno Petit Verdot è originario della zona del Médoc, in Francia, dove viene usato in percentuali variabili per la produzione del Bordeaux, ed è diffuso anche in California e in alcune regioni greche e italiane. In Italia, il Petit Verdot riesce ad esprimersi in modo davvero eccellente in Toscana, nella Maremma livornese, nella Maremma grossetana e nell'Agro Pontino in Lazio. |
Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: taglia media; lembo contorto, lobi revoluti; pagina superiore glabra; pagina inferiore tomentosa sulle nervature, setolosa e tomentosa sul lembo; superficie a bollosità grossolana, rugosa intorno al punto peziolare, di color verde puro; punto peziolare verde; nervature verdi su entrambe le pagine.
Grappolo: piccolo, mediamente compatto; peduncolo lungo, semi-legnoso; asse del rachide non colorato.
Acino: nero, uniformemente colorato, sferoide, di taglia appena media ed irregolare; sezione trasversale regolare; ombelico non infossato; succo incolore; buccia di spessore medio; polpa succosa, sapore semplice; pedicello di lunghezza media, verde; cercine evidente, verde; pennello corto, colorato; l'acino si distacca difficilmente dal pedicello. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
Il vino che si ottiene dal vitigno petit verdot è di colore rosso rubino, intenso. Al palato è secco, speziato, tannico. |
Note |
Viene utilizzato, nella maggior parte dei casi, in uvaggi. |