| Ubicazione |
I vigneti sono situati nella zona del Collio Goriziano. |
| Clima |
L’annata è stata decisamente un’annata “da bianchi”. L’apporto d’acqua non è mai mancato fin dalla ripresa vegetativa, proseguendo per tutta la fase di crescita e sviluppo dei germogli, la formazione delle infiorescenze e lo sviluppo dei grappoli. Ciò ha creato nelle viti un’ ottima vigoria che a sua volta ha sviluppato un apparato fogliare eccezionale e molto attivo nell’elaborazione dei fondamentali precursori aromatici e nel buon equilibrio acido zuccherino delle uve. Le temperature nel periodo dell’invaiatura e della maturazione non sono mai state eccessive, garantendo comunque il classico sbalzo termico notte giorno. Questo percorso ha portato a dei vini che danno particolare risalto alla componente fruttata che risulta molto intensa, una mineralità importante in perfetto equilibrio con la caratteristica corposità del territorio. |
| Composizione del terreno |
Marne e arenarie di origine eocenica formatesi dal sollevamento dei fondi marini 50 milioni di anni fa. Altimetria: 100 m s.l.m. - Esposizione: Sud |
| Vendemmia |
Manuale nella seconda decade di Settembre |
| Temperatura di fermentazione |
15°C |
| Tecnica di produzione |
Fermentazione in acciaio inox e in barrique nuove. |
| Vinificazione |
Fermentazione Malolattica non svolta |
| Affinamento |
15% della produzione 2 mesi in barriques e 4 mesi in inox |
| Abbinamento |
Fritto di carni bianche o pesce, primi piatti a base di besciamella. |