A metà del XVIII secolo, Mont-Redon viene acquistata da un nobile, Joseph Ignace d'Astier, un avvocato di Avignone.
Anselme Mathieu, che si faceva chiamare "Marchese di Mont-Redon", gestisce la proprietà fino alla morte di sua madre, Claire Mathieu, che porta alla divisione dei beni. Nello stesso periodo, nel 1866, la fillossera distrusse i vigneti di Châteauneuf-du-Pape.
Nel 1923, Mont-Redon passò nelle mani di Henri Plantin. Il nuovo proprietario cerca di combinare i 2,5 ettari di terreno che aveva ereditata. Lui poi non esita a piantare le viti sul un vasto altopiano roccioso e boscoso che si affaccia sulla proprietà. Spinto dalla stessa passione, sempre alla ricerca di terroir di qualità per le varietà più adatte, i discendenti di Henry Plantin continuano con questo lavoro di ricerca e espansione.
Da quattro generazioni, la nostra famiglia arricchisce quotidianamente la sua esperienza nel soddisfare le esigenze di qualità. Oggi, Mont-Redon copre 186 ettari a Châteauneuf-du-Pape, 100 ettari coltivati a vite. Nel 1980 la proprietà si è espansa con l'acquisto di una tenuta a Côtes-du-Rhône e un'altra nel 1997 a Lirac.
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