Descrizione
Vigneto piantato in una tra le più belle posizioni del comune di Novello. Area vocata e molto ambita.
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Dettagli

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
18 - 20 °C.
Longenvità:
Oltre 25 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

Abbinamenti
- Anno di avviamento: 1912
- Bottiglie prodotte: 350.000
- Ettari: 53
La svolta si ha con l’arrivo di Giovanni Sordo, figlio di Giuseppe, uomo che ebbe l’intuizione e la capacità di scegliere e acquistare a partire dalla metà del Novecento, vigneti di grande vocazione, i famosi "surì", idonei a dare vini di grande qualità e prestigio. Giovanni, insieme alla moglie Maria, memoria storica dell’Azienda, negli anni Sessanta ampliò la cantina, costruì l'attuale sala dedicata alla fermentazione alcolica e la prima bottaia dedicata esclusivamente all’affinamento del pregiato Barolo, nella quale sistemò grandi botti di Rovere dalla capacità di 120 hl.
Nel 2001, a seguito della morte prematura di Giovanni, il figlio Giorgio prende le redini dell’azienda. Giorgio grazie agli insegnamenti e alla passione trasmessa dal padre porta avanti la tradizione di famiglia. Amante delle MGA del Barolo nel 2013 raggiunge un grande traguardo con la prima produzione di otto MGA di Barolo.
Le donne della famiglia Sordo hanno avuto un ruolo fondamentale, fin dalla fondazione dell’azienda. La signora Lina, al fianco del marito Giuseppe, ha intrapreso il cammino, proseguito poi dalla signora Maria che per amore di Giovanni, ne ha sostenuto le scelte importanti, custodendo gelosamente memoria. Oggi la quarta generazione è rappresentata da una figura femminile Paola Sordo, unica figlia di Giorgio, classe 1999. Scopri di più


Nome | Sordo Giovanni Barolo Ravera 2020 |
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Tipologia | Rosso fermo |
Classificazione | Barolo DOCG |
Annata | 2020 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 14.0% in volume |
Vitigni | 100% Nebbiolo |
Nazione | Italia |
Regione | Piemonte |
Produttore | Sordo Giovanni |
Ubicazione | Novello |
Clima | Altitudine: 420-450 m. s.l.m. Esposizione: Sud, Sud-Est. |
Composizione del terreno | Si distingue, dal punto di vista geologico, come appartenente alla formazione del Tortoniano. Si tratta di terreni piuttosto sciolti e ricchi, costituiti da marne biancastre poggianti su strati più compatti di marne grigio brunastre. |
Sistema di allevamento | Controspalliera con potatura a Gujot tradizionale. |
N. piante per ettaro | 4000 |
Resa per ettaro | 75-80 q. |
Vinificazione | Diraspa-pigiatura, vinificazione con fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata con lunga macerazione a cappello sommerso da 4 a 7 settimane, a seconda dell’annata. Fermentazione malolattica naturale alla temperatura di 20 °C. Conservazione in acciaio inox per 2/4 mesi. |
Affinamento | 24 mesi in botti di rovere di Slavonia di grandi dimensioni. 4/6 mesi in acciaio inox e minimo 6 mesi in bottiglia. |
Acidità totale | 5.4 |
Zuccheri residui | 0.5 |
Produzione annata | 15000 bottiglie |
Allergeni | Contiene solfiti |