Descrizione
Il Brunello di Montalcino può essere definito il massimo rappresentante dei vini rossi Italiani nel mondo. La storia del vino di Montalcino risale al medioevo, quando era ancora un vino di nicchia. A metà del XVIII secolo, un farmacista del luogo, Clemente Santi, sperimentò la produzione del suo vino rosso, chiamato Brunello, con il quale vinse grandi riconoscimenti internazionali. Il suo colore rosso rubino deriva dalla fermentazione di uve 100% Sangiovesi, che lo rendono un vino di alta qualità, tanto da aver ricevuto la certificazione DOCG e pertanto la sua produzione deve seguire un rigido disciplinare. Questo vino nasce nella bellissima Toscana, in provincia di Siena e precisamente nei terreni per lo più collinari, che non superano i 600 metri, del comune di Montalcino. In questa piccola comunità del Senese numerose famiglie si adoperano alla produzione di questo ottimo vino, un esempio è la Fattoria dei Barbi. Dopo il periodo estivo, tra settembre e ottobre, quando le uve Sangiovesi hanno raggiunto la loro massima maturazione, ha inizio la vendemmia. La raccolta vede la partecipazione di tutta la comunità di Montalcino. Dalla vinificazione, alla conservazione, avviene nella zona di produzione. Questo tipo di vino necessita di un periodo di almeno due anni di affinamento, esclusivamente in botti di rovere. Per raggiungere gli standard internazionali e a garanzia delle sue proprietà organolettiche, lo stesso, non può essere messo in commercio prima dell'anno successivo all'affinamento. L'imbottigliamento, esclusivamente in vetro scuro e sigillato con tappo di sughero, è un altro tratto distintivo di questo ottimo vino.
Awards

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
18 - 20 °C.
Longenvità:
Oltre 25 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

- Anno di avviamento: 1790
- Enologo: Maurizio Cecchini, con la consulenza di Paolo Salvi
- Bottiglie prodotte: 600.000
- Ettari: 86
Un caveau custodisce la memoria di quest'azienda con una collezione di vini dal 1870 e di Brunello dalla prima annata.
Fu il nonno dell'attuale proprietario ad aprire nel 1934 a Montalcino la prima enoteca d'Italia, pioniere dell'enoturismo, si aggiudicò il primato per aver aperto nel 1949 la cantina ai visitatori, idea lungimirante oggi approdata all'attuale offerta gastronomica della Taverna dei Barbi, dove poter assaggiare piatti tipici toscani, elaborati partendo da ricette di famiglia.
Fattoria dei Barbi offre il suo prezioso contributo anche nella sfera culturale, fondando nel 2006 il Museo della Comunità di Montalcino e del Brunello, e una casa editrice. Scopri di più


Nome | Fattoria dei Barbi Brunello di Montalcino 2018 |
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Tipologia | Rosso fermo |
Classificazione | Brunello di Montalcino DOCG |
Annata | 2018 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 14.5% in volume |
Vitigni | 100% Sangiovese |
Nazione | Italia |
Regione | Toscana |
Produttore | Fattoria dei Barbi |
Storia | Vino rosso secco, da uve Sangiovese 100%, provenienti dai nostri vigneti situati nel Comune di Montalcino. Il Brunello è il “cuore” della Fattoria dei Barbi, da noi prodotto sin dal 1892 e che per oltre un secolo ha ottenuto riconoscimenti e premi in ogni parte del mondo. |
Ubicazione | Montalcino (SI) |
Vinificazione | Le uve pigio- diraspate hanno subito un repentino abbattimento di temperatura fino a 16°C, in ambiente protetto di CO2. Questo processo di raffreddamento della buccia dell’uva permette di ottenere una maggiore estrazione del contenuto in antociani e polifenoli. La fermentazione alcolica avviene in vasche d’acciaio per 16 7 giorni ad una temperatura controllata di 27-28°C senza mai superare i 28°C. Dopo la svinatura si procede con la fermentazione malolattica. |
Affinamento | Per almeno 2 anni in botti di piccola, media e grande capacità, affinamento in bottiglia per un minimo di 4 mesi. |
Acidità totale | 5.22 |
Zuccheri residui | 1.32 |
Estratto secco | 29.52 |
Allergeni | Contiene solfiti |