Dettagli

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
12 - 14 °C.
Longenvità:
05 - 10 anni

Abbinamenti
- Anno di avviamento: 2011
- Enologo: Franesco Valentino Dibenedetto
- Bottiglie prodotte: 70.000
- Ettari: 25
Dopo qualche anno di biodinamica si accorge che c’è ancora qualche cosa che sfugge e per questo, in seguito alla comprensione del pensiero di Masanobu Fukuoka, giunge finalmente a praticare un’agricoltura del tutto sostenibile, in cui le sinergie tra tutti gli anelli dell’ecosistema sono finalmente innescate. Questa è l’agricoltura sinergica, in cui si giunge a non commettere più il più grave errore che ancora si compie praticando tutti gli altri tipi di agricoltura (dalla convenzionale, alla biologica, alla biodinamica): l’aratura.
Questa nuova avventura si sviluppa insieme alla moglie Anna Maria e i suoi quattro figli: Carlo Nazareno, Domenico, Andrea, e Maria Clelia. E’ grazie all’impegno costante e responsabile di tutti loro che è stato possibile la costruzione dell’attuale cantina, tutta in tufo, dove in queste precise condizioni climatiche è possibile la valorizzazione delle pregiate uve di proprietà senza l’uso della chimica. L’ingresso in azienda della nuova generazione, sotto la guida di un grosso bagaglio esperienziale di Francesco Valentino, non potrà che dare slancio e vitalità all’archetipo. Scopri di più


Nome | Archetipo Verdeca Sette Lune 2017 |
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Tipologia | Bianco biologico fermo |
Classificazione | Salento IGT |
Annata | 2017 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 11.5% in volume |
Vitigni | 100% Verdeca |
Nazione | Italia |
Regione | Puglia |
Produttore | Archetipo |
Ubicazione | Castellaneta (TA) |
Composizione del terreno | Argilloso-limoso con notevole presenza di pie-trisco siliceo ed humus. |
Sistema di allevamento | “Controspalliera Libera” in onore a un libro di Rudolf Steiner dal titolo “Filosofia della libertà”. |
N. piante per ettaro | 4545 |
Resa per ettaro | 90 q. |
Vendemmia | Raccolta manuale, terza decade di Settembre. |
Vinificazione | Dopo pigia-diraspatura meccanica, il mosto, in presenza delle bucce, fermenta spontaneamente grazie all'aggiunta di pied de cuve contenente lieviti indigeni, gli unici in grado di interpretare al meglio il nostro terroir. Dopo 7 lune (circa sette mesi) di macerazione con le bucce, in ambiente riducente, in presenza della stessa anidride carbonica derivante dalla fermentazione alcolica e successiva malolattica, le vinacce vengono allontanate mediante pressatura soffice. Decantazione naturale senza chiarificanti. Non filtrato. |
Affinamento | In acciaio per i successivi 2 anni sul proprio fecciolino nobile; il vino viene agitato ogni 15 giorni circa. Minima aggiunta di anidride solforosa in pre-imbottigliamento. |
Allergeni | Contiene solfiti |