Descrizione
Il Barolo ha origini antiche. Esistono documenti che testimoniano la coltivazione del Nebbiolo nella zona delle Visette già a partire dal XII secolo in concomitanza con le invasioni dei Saraceni che dalla Liguria si spinsero fino nell’entroterra Piemontese. Da queste influenze ne deriva il nome dell’antico centro storico di Monforte , denominato “Saracca”. La stessa parola Visette deriva dall’espressione dialettale “vis”(vite).
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Dettagli

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
18 - 20 °C.
Longenvità:
15 - 25 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

Abbinamenti
- Anno di avviamento: 1988
- Enologo: Gianmarco Ghisolfi
- Bottiglie prodotte: 450.000
- Ettari: 7
L’anno della svolta per l’Azienda Attilio Ghisolfi è il 1988. Fino ad allora l’azienda era ad economia mista, basata sulla produzione di frutta e uva da vino. La produzione di vino in bottiglia era però una parte marginale. Con l’ingresso in azienda di Gianmarco, cambia l’assetto produttivo. Nasce la prima etichetta “Attilio Ghisolfi” e gradualmente i vini prodotti incominciano ad essere commercializzati in bottiglia. In pochi anni i terreni coltivati a frutteto vengono convertiti a vigneto. Vengono acquisiti nuovi terreni particolarmente vocati per la coltivazione del Nebbiolo e l’azienda cresce di dimensioni. Tutto ciò solo con un obiettivo: quello di produrre vini di qualità indiscutibile. L’aspetto grafico dell’etichetta non è considerato fondamentale, anzi l’etichetta è volutamente semplice; “chi parla è il vino…”.
Con il 2020 arriva una ventata d’aria nuova, nuove idee e nuovi obiettivi. Il mondo è cambiato, lo stile di vita è cambiato. Il consumatore è sempre più social, più attratto dalle immagini che non dai testi scritti…, e così abbiamo deciso di comunicare e sintetizzare in etichetta, con un immagine metaforica, quello che è stato il nostro percorso di crescita e i nostri obiettivi.
Il Nebbiolo è stato il mezzo che ci ha permesso di emergere e far sì che qualcuno parlasse di “Attilio Ghisolfi” e dei suoi vini. Così abbiamo pensato di rappresentare il Nebbiolo come un acino che si trasforma in una mongolfiera. La mongolfiera sale e “trascina” con se, lentamente, “l’uomo” raffigurato piccolo e sfocato che vuole rappresentare le difficoltà, le incertezza, le fatiche che abbiamo affrontato nel nostro percorso di crescita. Scopri di più


Name | Ghisolfi Barolo Bussia Bricco Visette 2018 |
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Type | Rosso green fermo |
Denomination | Barolo DOCG |
Vintage | 2018 |
Size | 0,75 l |
Alcohol content | 15.0% in volume |
Grape varieties | 100% Nebbiolo |
Country | Italia |
Region | Piemonte |
Vendor | Ghisolfi Attilio |
Origin | Monforte d’Alba - zona Visette (Bussia) (CN) |
Climate | Altitudine: 300/350 m.s.l.m. Esposizione: sud, sud-ovest. |
Soil composition | Marnoso, bianco tufaceo. |
Plants per hectare | Oltre 5500 piante/ha. |
Fermentation | 12 giorni. |
Wine making | Macerazione sulle bucce per 12 giorni con accurato controllo della temperatura e fermentazione spontanea con lieviti indigeni. |
Aging | Maturazione: 70 % in botti di rovere da 25-30 Hl e 30% in Barriques per 30 mesi. Affinamento: in bottiglia per 10 mesi alla temperatura controllata di 15° C. |
Year production | 8000 bottiglie |
Allergens | Contains sulphites |