Descrizione
Un vino estremamente elegante, con una bolla morbida e cremosa ma fedele al nostro stile che vuole mettere in risalto le peculiarità dello Chardonnay nel nostro territorio.
Premi
Abbinamenti
Antipasti
Pesce
Crostacei
Formaggi
Pesce magro
Produttore
Corte Fusia
Da questa cantina
- Enologo: Daniele Gentile
- Ettari: 7
Daniele Gentile e Gigi Nembrini, il territorio del Monte Orfano e la passione per un vino: il Franciacorta DOCG, in tutte le sue varianti. Tutto questo è Corte Fusia, giovane realtà vitivinicola franciacortina. Enologo il primo, laureando in agronomia il secondo, dopo diverse esperienze lavorative il loro percorso di vita si è re-intrecciato. Ecco la nascita di un’idea e, poco dopo, di un vino, il loro vino.
Il sentirsi parte del territorio e il sentire l’esigenza di volerlo rappresentare attraverso il vino, una delle espressioni più immediate e dirette della terra e di come l’uomo interagisce con essa e i suoi processi. Scopri di più
Il sentirsi parte del territorio e il sentire l’esigenza di volerlo rappresentare attraverso il vino, una delle espressioni più immediate e dirette della terra e di come l’uomo interagisce con essa e i suoi processi. Scopri di più
| Nome | Corte Fusia Franciacorta Saten |
|---|---|
| Tipologia | Bianco green brut |
| Classificazione | Franciacorta DOCG |
| Formato | 0,75 l |
| Grado alcolico | 12.5% in volume |
| Vitigni | 90% Chardonnay, 10% Pinot Bianco |
| Nazione | Italia |
| Regione | Lombardia |
| Produttore | Corte Fusia |
| Ubicazione | Comune di Cologne, Coccaglio e Rovato |
| Composizione del terreno | Fluvioglaciale e colluvi gradonati, di media fertilità, sciolto. |
| Sistema di allevamento | Cordone speronato e Guyot. |
| Resa per ettaro | 95 q. |
| Vendemmia | Manuale in cassette da 18 kg da meta a fine Agosto. |
| Vinificazione | In bianco in pressa pneumatica con spremitura soffice delle uve intere e separazione della I^ e II^ frazione. Dopo l’illimpidimento del mosto, avviene l’inoculo di lieviti selezionati per la fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Segue il travaso e abbassamento della temperatura a circa 10°C per evitare la fermentazione malolattica, continuiamo con regolari battonage fino all’assemblaggio della Cuvée che a Marzo, aggiunto lo "sciroppo di tiraggio", viene imbottigliata, tappata con il tappo a corona e coricata in catasta per la presa di spuma. |
| Affinamento | Le bottiglie accatastate restano minimo 36 a contatto con i lieviti prima del "remouage". Successivamente sboccate e dosate solo con lo stesso vino. Tiraggio: primavera successiva alla vendemmia. |
| Allergeni | Contiene solfiti |

