Descrizione
Rosso fermo dal cuore della Toscana, prodotto da Castello di Ama, annata 2023. Un Chianti Classico che esprime la tipicità del Sangiovese attraverso un profilo fruttato con note di ciliegia, lampone e frutta rossa fresca. Un vino elegante e di grande bevibilità.
Premi
Dettagli
Profumo
Colore
Sapore
Servire a:
16 - 18 °C.
Longenvità:
10 - 15 anni
Tempo di decantazione:
1 ora
Abbinamenti
- Anno di avviamento: 1976
- Enologo: Marco Pallanti
- Bottiglie prodotte: 320.000
- Ettari: 75
Ad oggi, Castello di Ama possiede e gestisce circa 75 ettari di vigne e 40 ettari di oliveti, avvalendosi del lavoro di più di 60 persone. Il ruolo di direttore generale ed enologo è rivestito continuativamente da Marco Pallanti, che ha ricoperto, tra il 2006 e il 2012, la carica di Presidente del Consorzio del Chianti Classico, portando il contributo della creazione della categoria ‘Gran Selezione’ con l’obiettivo di evidenziare la straordinaria qualità e diversità dei vini della regione. Scopri di più
| Nome | Castello di Ama Chianti Classico Ama 2023 |
|---|---|
| Tipologia | Rosso green fermo |
| Classificazione | Chianti Classico DOCG |
| Annata | 2023 |
| Formato | 0,75 l |
| Grado alcolico | 13.5% in volume |
| Vitigni | 96% Sangiovese, 4% Merlot |
| Nazione | Italia |
| Regione | Toscana |
| Produttore | Castello di Ama |
| Ubicazione | Località Ama in Chianti - Frazione Lecchi in Chianti - Gaiole in Chianti (SI) |
| Clima | Altitudine: 460-525 m. s.l.m. Esposizione: Nord-Ovest/Sud-Est. |
| Composizione del terreno | Argillo-Calcareo. |
| Sistema di allevamento | Spalliera verticale con taglio a Guyot semplice. |
| N. piante per ettaro | 5200 |
| Temperatura di fermentazione | 30-32 °C |
| Vinificazione | La vinificazione è stata indotta da lieviti indigeni e separata per varietà in vasche di acciaio a temperatura controllata tra i 30-32 °C, con rimontaggi manuali e una permanenza complessiva (cuvaison) di 25 giorni per il Sangiovese e 25 giorni per il Merlot. Dopo la svinatura, il vino ha effettuato la fermentazione malolattica in vasche di acciaio. |
| Affinamento | Al termine della fermentazione malolattica è avvenuto l’assemblaggio delle due varietà. Successivamente il vino è passato in barriques di rovere a grana fine, senza l’utilizzo di legno nuovo. |
| Allergeni | Contiene solfiti |

