Descrizione
Sangue d’Oro è il progetto dell’attrice Carole Bouquet, che innamoratasi dell’isola di Pantelleria, decide di farne la sua dimora. Con una tenuta di circa 13 ettari, 3,6 dei quali vitati a Zibibbo per la produzione del Passito di Pantelleria D.O.C. con esposizioni sud-est sud-ovest., in contrada Serraglia, ai piedi della Montagna Grande a 250 m.s.l.m., Carole preserva i terrazzamenti di muretti a secco ospitanti i vigneti ad alberello sui tipici suoli vulcanici dell’isola, per produrre poche migliaia di bottiglie all’anno di questo prezioso vino.
Premi
Dettagli
Profumo
Sapore
Servire a:
10 - 12 °C.
Longenvità:
10 - 15 anni
Abbinamenti
- Anno di avviamento: 2005
- Enologo: Donato Lanati
- Bottiglie prodotte: 5.000
- Ettari: 6
| Nome | Carole Bouquet Sangue d'Oro Passito di Pantelleria 2022 0.5L |
|---|---|
| Tipologia | Bianco passito dolce aromatico |
| Classificazione | Pantelleria DOC |
| Annata | 2022 |
| Formato | 0,50 l |
| Grado alcolico | 14.0% in volume |
| Vitigni | 100% Zibibbo |
| Nazione | Italia |
| Regione | Sicilia |
| Produttore | Carole Bouquet |
| Composizione del terreno | Il suolo del Moscato di Pantelleria del vigneto di Carole Bouquet, è uno straordinario suolo ricco di qualità, composto al 70% da pietra vulcanica e al 30% da argilla e limonite. |
| Vendemmia | La produzione di questo vino passito prevede una lunghissima lavorazione e un’attenzione meticolosa. Le uve vengono raccolte in tre momenti differenti: la prima a metà agosto per le uve atte ad essere appassite 30-40 giorni – "uva passa", la seconda a fine agosto per l’uva atta ad essere appassita 10 giorni –"uva pastolata" e la terza a settembre per la produzione del vino fermo. Le uve delle prime due vendemmie vengono messe ad essiccare al sole e al vento, per cui l'acqua contenuta negli acini evapora, gli zuccheri si concentrano, l'acidità delle uve diminuisce e le bucce diventano dorate. |
| Vinificazione | L’uva pastolata, quando è pronta, viene pigia-diraspata e aggiunta al vino fermo in fermentazione, che ha raggiunto circa il 5% di alcol, e si lascia macerare per circa 12-24 ore. In seguito si separa l’uva dal liquido tramite pressatura e si lascia terminare la fermentazione del vino base arricchito dall’uva pastolata. Il vino arriva a 16% 7% di alcol. L’uva passa invece quando è pronta viene "sgrappolata" a mano, ovverosia ogni acino viene rimosso dal suo picciolo, che lo tiene attaccato al raspo. Gli acini sgrappolati ed appassiti vanno poi aggiunti gradualmente al vino prodotto dal vino fermo e dall’uva pastolata. In questa macerazione per infusione, il vino entra in ogni acino e porta in soluzione gli zuccheri, rilasciando sostanze aromatiche e il grado alcolico si abbassa per diluizione fino ai 14% di alcol. La macerazione delle uve appassite nel vino fermo dura circa 3 mesi. La proporzione di produzione prevede l’utilizzo di 40 kg di uve appassite per ogni ettolitro di vino fermo. L'aroma e la densità del vino sono aumentati grazie all'alta concentrazione di zuccheri residui. |
| Affinamento | Dopo la macerazione per infusione, le uve vengono pressate. Il vino viene conservato in acciaio inox e poi imbottigliato. |
| Acidità totale | 6.22 |
| Zuccheri residui | 173.6 |
| Allergeni | Contiene solfiti |

