Greco di Tufo
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(Localizzazione)
Greco di Tufo
| Tipo di colore | Bacca bianca |
| Vigore | Buona |
| Caratteristiche | Foglia: orbicolare, di media grandezza, trilobata e meno spesso pentalobata, seno peziolare ad U con bordi paralleli o appena aperti; seni laterali più o meno profondi, a lira chiusa o a bordi sovrapposti quelli superiori, mentre gli inferiori sono a lira e poco profondi; angolo alla sommità dei lobi ottuso o raramente acuto; lembo appena a gronda con lobi revoluti; glabra la pagina superiore, aracnoidea ed a fiocchetti di peli quella inferiore; le nervature della pagina inferiore sono verdi-giallastre o raramente sfumate di rosa verso la base, verdi quelle della pagina superiore; denti laterali convessi o piano-convessi, a base larga, poco pronunciati, irregolari, mucronati, di colore verde carico superiormente, di un verde più chiaro inferiormente, lucentezza opaca; lembo inferiore coriaceo; nervature di quarto ordine non sporgenti; il lobo mediano è largo e breve.Grappolo: medio o piccolo, della lunghezza dai 12 ai 17 cm, serrato, cilindrico o leggermente conico, più frequentemente alato con un'ala molto sviluppata tanto da dare un grappolo doppio, più raramente semplice; peduncolo lungo, sottile, con la parte superiore lignificata, erbacea, di color rosato la parte inferiore.Acino: medio o quasi piccolo, sferoide, irregolare, con ombelico persistente e prominente, sezione trasversale circolare, buccia pruinosa, grigio-giallastra o grigio-ambrata nella parte rivolta verso il sole, ricoperta da punteggiature brunastre, media o spessa; succo incolore, polpa succosa a sapore neutro; pedicelli medi o corti, di colore verde rosato, cercine evidente, verde; pennello corto, giallastro; separazione del pedicello dall'acino appena difficile. |
| Caratteristiche vino | Vino di colore giallo paglierino tendente al dorato, con profumo fruttato di frutta a polpa gialla matura. Il gusto esprime una struttura basata su note sapide e fresche, supportate da buona morbidezza e piacevoli sensazioni pseudocaloriche, con una persistenza aromatica lunga e piacevole. |
| Aree di crescita | La sua terra d’elezione è la Campania e precisamente Tufo, in provincia di Avellino; ora è diffuso anche nelle province limitrofe e in altre regioni del centro-sud. |
| Storia | Nobile vitigno di antichissima origine. La sua coltivazione, nota fin dai primordi di Roma, avveniva sulle pendici vesuviane e sembra risalire al I sec. a.c. Dovrebbe derivare dalla “aminea gemella”, pregevolissima famiglia di viti di origine greca descritta e lodata da Virgilio nelle “Georgiche”. |
| Appunti | Resistenza ai parassiti ed altre avversità: è abbastanza sensibile ai danni della peronospora (più attaccato del "Coda di Volpe"); sensibile all'oidio; se coltivato in terreni freschi, l'uva è soggetta al marciume; l'uva teme le piogge in prossimità della maturazione. |
| Produttività | Abbondante |
| Periodo di maturazione | Mese di ottobre. |
| Sinonimi | greco del Vesuvio, greco della Torre, grieco, greco di Napoli. |
| Tipo | Neutro |