Descrizione
Il Campo Rotaliano è un’unità geografica ben delimitata, una sorta di rientranza della Valle dell’Adige, incuneata fra le montagne. La sua storia e la sua formazione sono legate al fiume Noce che trascinò con sé nei secoli detriti calcarei, granitici e porfirici. All’interno di questa piccola pianura, a seconda del quantitativo più o meno elevato del contenuto in scheletro dei terreni, si differenziano delle micro zone alle quali i viticoltori hanno dato nomi diversi. È dall’assemblaggio delle uve di alcune di queste micro zone caratterizzate da terreni prevalentemente sabbiosi e con diversi requisiti qualitativi che nasce il “Foradori”.
Awards

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
14 -16 °C.
Longenvità:
10 - 15 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

- Anno di avviamento: 1901
- Enologo: Emilio Zierock
- Bottiglie prodotte: 160.000
- Ettari: 28


Nome | Foradori Teroldego 2022 |
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Tipologia | Rosso biologico fermo |
Classificazione | Vigneti delle Dolomiti IGT |
Annata | 2022 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 12.5% in volume |
Vitigni | 100% Teroldego |
Nazione | Italia |
Regione | Trentino Alto Adige |
Produttore | Elisabetta Foradori |
Ubicazione | Mezzolombardo (TN) |
Composizione del terreno | Terra alluvionale, ghiaioso-sabbiosa. |
Vinificazione | Fermentazione: vasche di cemento. |
Affinamento | 12 mesi in botte e cemento. |
Produzione annata | 50000 bottiglie |
Allergeni | Contiene solfiti |