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Cavicchioli

Cavicchioli Lambrusco di Sorbara L'Ancestrale

Rosso frizzante secco

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Prezzo di listino CHF 11.50
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Denominazione Lambrusco di Sorbara DOC
Formato 0,75 l
Grado alcolico 11.0% in volume
Area Emilia-Romagna (Italia)
Vitigni 100% Lambrusco di Sorbara
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Descrizione

La storia del Lambrusco ha origini antiche, in tempi lontani quando il vino “nasceva” in bottiglia. Con la stessa tecnica nasce l’Ancestrale Lambrusco di Sorbara DOC di Umberto Cavicchioli, un vino frizzante che in degustazione regala tutta la sua vera natura: è capace di essere al sorso secco e fruttato, talvolta scorbutico, ma quando incontra le bontà della cucina si lascia piacevolmente amare e decisamente apprezzare, soprattutto dal pubblico attento alle referenze più particolari del mondo enologico.

Perfume

Profumo

Elegante con note floreali di rosa canina e violetta e sentori delicati di frutti rossi come lamponi e fragoline di bosco. Spiccano le note avvolgenti di lievitazione con sapore di crosta di pane.

Color

Colore

Rosa antico lievemente velato con spuma delicata e cremosa. Presente un sedimento tipico della rifermentazione in bottiglia.

Taste

Sapore

Asciutto e sapido, contraddistinto dalla caratteristica nota acidula tipica del vitigno utilizzato in purezza, seppur con un finale armonioso ed equilibrato all’assaggio.

Servire a:

08 - 10 °C.

Longenvità:

03 - 05 anni

Vini rossi frizzanti

Produttore
Cavicchioli
Da questa cantina
  • Anno di avviamento: 1928
  • Enologo: Sandro Cavicchioli
  • Bottiglie prodotte: 1.500.000
  • Ettari: 90
Alla fine degli anni Venti l’Italia scopre di avere immensi tesori di archeologia, stupendi paesaggi e quindi un potenziale inestimabile per un nuovo business: il turismo. Nel patrimonio unico al mondo rientrano anche le uve autoctone che colorano i vigneti del Belpaese.

A San Prospero, un paesino vicino a Modena, in quello stesso periodo, un uomo con la passione per la sua terra, ricca di bellezze e storia come gran parte d’Italia, ha trasformato un laboratorio dietro casa in una cantina. È stato il primo che ha avuto da quelle parti la volontà di pigiare l’uva lambrusca, di far fermentare il mosto in botte e di imbottigliarlo quando la luna era “buona”.

Lui è Umberto Cavicchioli e al suo lambrusco di Sorbara ha voluto dare un nome simbolo: Tradizione. Tutto comincia ufficialmente il 6 aprile del 1928 ed è solo l’inizio.

Negli anni la famiglia si fa numerosa, il lavoro cresce e a dare una mano in quella che ormai è diventata un’azienda ci sono anche i figli Umberto, Franco, Romano e Piergiorgio. Cresce Cavicchioli, ma cresce anche l’Italia.

Gli anni Cinquanta sono gli anni della ricostruzione, l’Italia è povera ma sempre bella e scommette sulla propria creatività, vincendo.

Si arriva infatti ai Sessanta a bordo delle quattro ruote anche se è con una Lambretta il più delle volte che ci si sposta. Come per fare quei sei chilometri tra San Prospero, dove rimane l’imbottigliamento dell’azienda Cavicchioli, e Bomporto nella frazione di Sorbara, dove l’uva viene lavorata in un nuovo edificio situato nel mezzo della tenuta agricola.

L’azienda si decentra e la famiglia è sempre più unita. Nel 1964, mentre una giovanissima Gigliola Cinquetti vince il festival di Sanremo con “non ho l’età”, Umberto decide che i suoi figli invece hanno l’età per ereditare l’azienda. E così con loro la rete di distribuzione aumenta e si fa nazionale.

Alle soglie dei Settanta se dall’estero arriva la voglia di libertà e trasgressione, all’estero esportiamo il Lambrusco Cavicchioli, espressione di libertà e tradizione.

Seguono poi gli anni di forte crescita distributiva, finché non è tempo di far entrare le nuove generazioni nella gestione e arrivano i nipoti Umberto, Sandro e Claudio.

Lo stile e il nome Cavicchioli diventano sempre più un punto di riferimento nel mondo del Lambrusco Modenese, sino ad arrivare ad oggi, dove le Cantine Cavicchioli possono dirsi a buon diritto la sintesi di un’epopea del vino emiliano che da saga familiare è divenuta una realtà vitivinicola custodita nel portafoglio delle grandi marche di una realtà nazionale.
Scopri di più

Vino dalla fattura enologica caratteristica e interessante che lo rende perfetto per una cucina innovativa e di ricerca, sia naturalmente portato per accompagnare ricette della tradizione emiliana. Sarà quindi perfetto con primi piatti di pasta fresca e ripiena, soprattutto nelle preparazioni in brodo. Appagante anche in degustazione con taglieri di salumi e formaggi stagionati.

Pasta
Formaggi
Formaggio stagionato
Salumi
Cibi speziati

Nome Cavicchioli Lambrusco di Sorbara L'Ancestrale
Tipologia Rosso frizzante secco
Classificazione Lambrusco di Sorbara DOC
Formato 0,75 l
Grado alcolico 11.0% in volume
Vitigni 100% Lambrusco di Sorbara
Nazione Italia
Regione Emilia-Romagna
Produttore Cavicchioli
Vinificazione Nel processo di fermentazione in bottiglia il lievito, in un ambiente a temperatura costante tra i 15 7°C, si moltiplica e consuma lo zucchero naturale generando un aumento della pressione in bottiglia raggiungendo circa le 2,5 atmosfere.
Allergeni Contiene solfiti