Descrizione
Un nuovo grande bianco per Torre Rosazza: un blend che coniuga due vitigni autoctoni friulani a due varietà internazionali. L’equilibrio tra l’acidità della Ribolla e le note vegetali e di mandorla amara del Friulano, si unisce all’eleganza del Pinot Bianco e le note fruttate e floreali del Sauvignon. Un sodalizio perfetto di vitigni, che il terroir dei ronchi di Torre Rosazza sa esaltare al meglio. Ronco delle Magnolie è un esempio -in bianco- della determinazione di Torre Rosazza nel creare vini capaci di raccontarsi e interpretare pienamente l’esperienza di un Friuli contemporaneo.

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
10 - 12 °C.
Longenvità:
05 - 10 anni

- Anno di avviamento: 1972
- Enologo: Giovanni Casati
- Bottiglie prodotte: 200.000
- Ettari: 90
Eleganza nobiliare. La storia di Torre Rosazza è legata agli Antonini, famiglia della nobilità udinese, a partire dal 1600. Già proprietari della tenuta agricola, gli Antonini ristrutturarono la torre medioevale costruendo la villa padronale che da quel momento fu la loro casa in collina: Turris Rosacea.
Per noi di Torre Rosazza fare il vino significa anche uscire dagli schemi. La cura dei vitigni è seguita a mano: dalla potatura alla raccolta delle uve. Qui nessuna tecnologia ha ancora superato l’uomo. Utilizziamo tutte le tecniche di gestione del suolo per permettere alle viti di resistere alla siccità e alle alte temperature estive. Ma è la cantina il centro dell’innovazione. Qui portiamo la stessa cura maniacale che mettiamo nella coltivazione e nella raccolta dei grappoli, per ottenere dalle uve sempre il meglio. Le nostre tecniche sono in continuo sviluppo, senza dimenticare il nostro passato. Come il batonnage, per dare più struttura ai nostri vini. Come le presse per la macerazione delle uve raffreddate per aumentare il contenuto aromatico del mosto e del vino. O ancora la fermentazione controllata e lenta, a bassa temperatura, per mantenere le caratteristiche aromatiche delle uve raccolte.
Dalla vigna alla bottiglia: così prende forma il sistema di produzione di Torre Rosazza, un sistema chiuso, moderno e in evoluzione, ma sempre in armonia con la natura. Scopri di più


Nome | Torre Rosazza Friuli Colli Orientali Ronco delle Magnolie 2020 |
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Tipologia | Bianco fermo |
Classificazione | Colli Orientali del Friuli DOC |
Annata | 2020 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 13.0% in volume |
Vitigni | 50% Friulano/Sauvignon Vert, 20% Pinot Bianco, 20% Sauvignon, 10% Ribolla Gialla |
Nazione | Italia |
Regione | Friuli-Venezia Giulia |
Produttore | Torre Rosazza |
Ubicazione | Colline di Manzano |
Clima | Friuli Colli Orientali. Pinot bianco, Ribolla gialla e Friulano provengono dai terrazzamenti più alti esposti a Sud-Ovest delle colline di Manzano, il Sauvignon dai vigneti in piano che godono di terreni più fertili e freschi. |
Composizione del terreno | “Ponca” è l’elemento tipico del nostro suolo: una formazione sedimentaria costituita integralmente da marna argillosa alternata a strati di arenaria. La "ponca" presenta bassa fertilità e una buona capacità di trattenere l'acqua, dona alle uve e al vino caratteristiche uniche come corpo e colore, tannini e mineralità. La sistemazione dei vigneti in terrazze, i Ronchi (sommità delle alture) e la perfetta esposizione permettono la maturazione completa delle uve. La ventilazione è buona grazie alla bora e ai venti provenienti dal Mar Adriatico; l'importante escursione termica fra il giorno e la notte rende le uve più aromatiche e zuccherine. |
Sistema di allevamento | Guyot |
N. piante per ettaro | 4500 |
Resa per ettaro | 60-70 q. |
Vinificazione | Dopo la spremitura soffice le uve di Pinot bianco, Sauvignon, Ribolla gialla e Friulano vengono vinificate separatamente in acciaio per esaltare al massimo le particolari qualità di ogni singola varietà. |
Affinamento | L'assemblaggio precede l'affinamento di tre mesi sulle fecce nobili, con batonnage settimanali. Seguono almeno 3 mesi di bottiglia. |
Acidità totale | 5.5 |
Allergeni | Contiene solfiti |