Descrizione
Il Vigorello è un vino rosso fermo a Indicazione Geografica Tipica (IGT). Prodotto da vigneti toscani nei terreni di Casino, di San Vito Leccio e di San Vito Capanna, su un suolo di medio impasto particolarmente ricco di argille calcareo marnose e di scheletro, caratterizzato da una tessitura mista che deriva dallo sgretolamento del Galestro e dell'Alberese. I vitigni allevati con sistema a Guyot e a cordone speronato, grazie alle piogge invernali e primaverili e alle temperature medie stagionali ottimali, danno vita a bacche rosse di qualità elevata e particolarmente aromatiche. Il Vigorello dell'agricola toscana San Felice di Castelnuovo Berardenga si fregia di importanti riconoscimenti ottenuti negli anni, tra cui i tre bicchieri di Gambero Rosso, i cinque grappoli Bibenda e altri importanti riconoscimenti internazionali. Il vino prodotto è il risultato di un uvaggio Pugnitello 35%, Merlot 30%, Cabernet Sauvignon 30%, Petit Verdot 5%. Dopo la vendemmia, eseguita durante la prima settimana del mese di settembre, le uve vengono messe a fermentare sulle bucce dentro vasche di acciaio inox a una temperatura controllata di 30 °C per un periodo di tempo che va dai 20 giorni ai 25 giorni, quindi alla fermentazione alcolica segue la fermentazione malolattica. Durante questo processo il vino, dopo un periodo di tempo che varia dai 18 mesi ai 20 mesi, giunge a maturazione dentro botti di rovere francese della capacità di 225 litri. Trascorso il tempo indicato viene imbottigliato, quindi per 8 mesi segue un affinamento in bottiglia. Il risultato è un vino elegante molto armonico, che può durare anche 15-20 anni.
Awards

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
18 - 20 °C.
Longenvità:
15 - 25 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

- Anno di avviamento: 1968
- Enologo: Leonardo Bellaccini
- Bottiglie prodotte: 900.000
- Ettari: 140
L’ultima sono i Grisaldi Del Taja, tra i fondatori del Consorzio del Chianti Classico, nella prima metà del Novecento. Negli anni 70 inizia un nuovo modello di sviluppo: la tenuta è acquisita dal Gruppo Allianz che punta sull’eccellenza enologica e territoriale.
Il Borgo, attraverso accurati lavori, viene completamente restaurato con interventi che ne valorizzano le caratteristiche di architettura ed arte e, nel 1992, diviene l’unico Resort nel Chianti Classico ad entrare nel circuito internazionale dell’hotellerie di lusso Relais & Châteaux. Allo stesso tempo l’azienda vinicola dà inizio a un esteso programma di reimpianto dei vigneti con l’obiettivo di valorizzare il Sangiovese, progetto affiancato da una ricerca scientifica sui vitigni autoctoni, in collaborazione con le Università di Firenze e Pisa. I territori di San Felice si estendono su un totale di circa 700 ettari, di cui 188 vitati, nelle tre zone produttive più prestigiose della Toscana: Chianti Classico, Montalcino e Bolgheri.
Gli importanti riconoscimenti ottenuti negli anni hanno spinto l’azienda ad ampliare le zone produttive acquisendo nel 1981 la tenuta di Campogiovanni a Montalcino dove inizia la produzione di Brunello e, nel 2016, nella prestigiosa area di Bolgheri da cui nascono i vini del nuovo brand Bell’Aja. Oggi il Borgo e San Felice sono due realtà di successo con un’anima sola, che unisce tradizione e innovazione. Scopri di più


Nome | San Felice Vigorello 2020 |
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Tipologia | Rosso green fermo |
Classificazione | Toscana IGT |
Annata | 2020 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 13.5% in volume |
Vitigni | 35% Pugnitello, 30% Cabernet Sauvignon, 30% Merlot, 5% Petit Verdot |
Nazione | Italia |
Regione | Toscana |
Produttore | San Felice |
Ubicazione | Vigneti Casino, San Vito Leccio e San Vito Capanna nelle tenute dell’Agricola San Felice (Castelnuovo Berardenga - Siena) |
Composizione del terreno | Terreno di medio impasto, ricco di scheletro e di argille di origine calcareomarnosa, con tessitura mista derivante dalla disgregazione dell’Alberese e del Galestro e riposanti su rocce. |
Sistema di allevamento | Cordone speronato e Guyot. |
Vendemmia | Merlot: prima settimana di Settembre; Cabernet Sauvignon, Pugnitello e Petit Verdot: prima settimana di Ottobre. |
Temperatura di fermentazione | 30 °C |
Periodo di fermentazione | 20-25 giorni. |
Vinificazione | Fermentazione a contatto con le bucce per 20-25 giorni ad una temperatura di 30 °C. |
Affinamento | Fermentazione malolattica e maturazione in botti di rovere francese da 225 lt per 24 mesi. in bottiglia per 8 mesi. |
Acidità totale | 5.4 |
Zuccheri residui | 0.5 |
Allergeni | Contiene solfiti |