Descrizione
È il vino icona di Masseria Altemura. Il suo nome parla di quella ricerca di proporzione, che è propria dell’arte pugliese, tra linee orizzontali e linee verticali, tra il volume della mura della Masseria e lo slancio della Torre aragonese. Sofisticata interpretazione del Primitivo di Manduria, Altemura nasce da un vigneto di 5 ettari, immerso nella tenuta e caratterizzato da un terreno ricco di bianche rocce calcaree. Complessità e finezza sono i tratti caratteristici di questo grande cru, che coglie il Primitivo nelle sue forme più pure, scolpite da una luce nitida, e le compone in un corpo di raro equilibrio, capace di evolvere nel tempo.
Dettagli

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
16 - 18 °C.
Longenvità:
10 - 15 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

Abbinamenti
- Anno di avviamento: 2000
- Enologo: Antonio Cavallo
- Bottiglie prodotte: 600.000
- Ettari: 130
Comincia quindi un lungo lavoro progettuale prima e di intervento poi, con riferimento ai terreni e alle strutture, oggi cuore del centro aziendale. Sono oltre 270 gli ettari totali della tenuta di cui 130 a vigneto, e 40 a oliveto che si assicurano una felice conduzione produttiva. Un corpo unico, restaurato nel totale rispetto dell’ambiente e dell’architettura originaria e che, come all’epoca dei Conti Martini Carissimo, oggi rappresenta un fiore all’occhiello tra le aziende agricole della Puglia.
L’intervento architettonico sugli antichi edifici ha rispettato l’impianto originario.Nulla è stato lasciato al caso, a partire dall’utilizzo della materia prima: le chianche, il carparo, il tufo e la pietra bianca proveniente dai terreni circostanti, usati anticamente per la costruzione del nucleo centrale, sono stati impiegati per la realizzazione dei nuovi manufatti.
Particolare cura è stata riservata al recupero dei due edifici storicamente significativi per il territorio: la massiccia torre, che sarà trasformata in una residenza di pregio per gli ospiti della tenuta, e una cappella privata con affreschi risalenti al XVI secolo.
Sui terreni dove un tempo crescevano antichi vigneti ad alberello curati e assistiti da una sapiente tradizione contadina e dove i grappoli maturavano giorno dopo giorno coccolati dal sole e dalle brezze, sono stati messi a dimora i nuovi filari delle migliori varietà autoctone realizzati a partire dall’anno 2000, secondo una filosofia pienamente ecosostenibile.
Affiancano le viti in perfetta geometria 40 ettari di ulivi secolari che, affondano le radici nella terra rossa mischiata a blocchi candidi di origine calcarea e che continuano ancora oggi a fruttificare e a piegare le loro chiome argentee seguendo il vento. Scopri di più


Nome | Masseria Altemura Primitivo Di Manduria Altemura 2022 |
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Tipologia | Rosso fermo |
Classificazione | Primitivo di Manduria DOC |
Annata | 2022 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 15.0% in volume |
Vitigni | 100% Primitivo |
Nazione | Italia |
Regione | Puglia |
Produttore | Masseria Altemura |
Composizione del terreno | 70% di rocce calcaree miste ad un 30% di argille rosse sottili. |
N. piante per ettaro | 5000 |
Resa per ettaro | 50-55 q. |
Vendemmia | Seconda metà di Settembre. Manuale in cassette da 10 kg. |
Temperatura di fermentazione | 25–28 °C |
Periodo di fermentazione | 7 days. |
Vinificazione | Le uve, soggette a un’ulteriore selezione su tavolo di cernita, sono state poi pigiate e diraspate delicatamente. La fermentazione ha avuto una durata di circa 7 giorni ad una temperatura di 25–28 °C; è seguita una macerazione sulle bucce di circa 2 settimane. |
Affinamento | Completata la vinificazione, il vino è maturato per 14 mesi in tonneaux da 350 litri di rovere francese, seguiti da un ulteriore periodo di 8 mesi di affinamento in bottiglia. |
Allergeni | Contiene solfiti |