Descrizione
Il Ruché di Castagnole Monferrato, autoctono raro del Piemonte viene prodotto in una ristretta area del Monferrato Astigiano, in soli sette comuni con al centro Castagnole Monferrato che si distingue tra tutti per le sue colline vocate ai raggi solari. Terreni calcarei, asciutti che rendono il territorio ottimale per la coltivazione di questo prezioso autoctono. Non si hanno notizie certe sull’origine di questo nome (Ruchè), le ipotesi maggiormente accreditate voglion che sia arrivato in Piemonte in periodo medioevale, importato dalla Francia da Monaci che lo impiantarono nelle terre attorno ad un monastero oggi scomparso, un luogo sacro, dedicato a San Rocco. Alcuni ritengono che il nome derivi da "roncet", una degenerazione infettiva che in tempi passati attaccò i vitigni della zona e di fronte alla quale il Ruchè si dimostrò particolarmente resistente. Altri riconducono la derivazione al termine Piemontese "roche", zone arroccate e difficili da lavorare. Da recenti studi condotti dall’azienda MONTALBERA ed attenta analisi del vitigno ( ricerca in merito al DNA condotta da MONTALBERA in collaborazione con il Centro scientifico BIOESIS ) e delle Sue caratteristiche organolettiche, sembra possibile che derivi da antichi vitigni dell’Alta Savoia. Da tempo immemorabile solo presente dell’area di Asti è a tutti gli effetti un vitigno astigiano per secolare acquisizione. Con l’annata 2010 viene concessa la DOCG, ulteriore riconoscimento alla grande qualità di questo raro autoctono.
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Dettagli

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
14 -16 °C.
Longenvità:
05 - 10 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

Abbinamenti
- Anno di avviamento: 2002
- Enologo: Nino Falcone
- Bottiglie prodotte: 650.000
- Ettari: 130
Verso la metà degli anni ottanta, la famiglia Morando, adotta una politica di espansione non ancora ultimata, con l’acquisizione di terreni confinanti e l’impianto diretto di nuovi vigneti, prevalentemente a Ruchè. Oggi l’azienda è circondata da vigneti di proprietà disposti in forma circolare a corpo unico in posizione interamente collinare, con esposizioni diverse e suoli che vanno dall’argilloso al calcareo.
Una delle peculiarità che da sempre distingue Montalbera nel panorama piemontese è quella di essere una realtà a cavallo tra le due grandi zone vinicole del Piemonte: il Monferrato e le Langhe. Scopri di più


Nome | Montalbera Ruche Monferrato La Tradizione 2023 |
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Tipologia | Rosso green fermo |
Classificazione | Ruchè di Castagnole Monferrato DOCG |
Annata | 2023 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 14.0% in volume |
Vitigni | 100% Ruchè |
Nazione | Italia |
Regione | Piemonte |
Produttore | Montalbera |
Ubicazione | Castagnole Monferrato (AT) |
Sistema di allevamento | Guyot basso con 8-9 gemme sul capo a frutto. |
Vinificazione | Tradizionale in rosso, con permanenza di oltre 10 2 giorni delle vinacce a contatto con il mosto. |
Affinamento | In vasche di acciaio inox e successivamente in bottiglia posizionata in senso orizzontale per almeno 3 mesi. |
Acidità totale | 5.0 |
Zuccheri residui | 3.0 |
Estratto secco | 29.0 |
Allergeni | Contiene solfiti |