Descrizione
"Il Moscato è il miglior vino da dessert al mondo… e Nivole è continuamente il migliore". (Michael Broadbent, Director of Christie’s and Master of Wine’s President)

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
10 - 12 °C.
Longenvità:
03 - 05 anni

- Anno di avviamento: 1956
- Enologo: Stefano Chiarlo, Gianni Meleni
- Bottiglie prodotte: 1.100.000
- Ettari: 120
Uno staff tecnico coordinato dall'enologo Stefano Chiarlo si occupa della loro gestione ed ha la funzione di seguirne scrupolosamente la coltivazione per produrre grande qualità nel rispetto di severi criteri ecologici. In particolare, vengono eseguiti: equilibrata e severa potatura in funzione degli obiettivi enologici; trattamenti anticrittogamici con utilizzo di prodotti a basso impatto ambientale seguendo la tecnica della lotta guidata; meticolosa sfogliatura manuale; inerbimento degli interfilari;mancato impiego di prodotti antimuffa.
A partire dagli anni '80 abbiamo compreso che una straordinaria elevazione della qualità è ottenibile attraverso una ridotta resa per ceppo - bassissima per i vini di vertice e moderata per i vini classici - attraverso un severo diradamento dei grappoli e siamo stati fra i primi in Piemonte ad adottare tale operazione. Infine, eseguire la vendemmia seguendo gli indici di maturazione fenolica ci ha permesso di produrre vini di maggior concentrazione e con sapori più armonici.
Un vigneto dislocato in grandi terroir, unitamente ad una minuziosa ed appassionata gestione del medesimo, sono i veri "segreti" per produrre grande qualità. I nostri obiettivi primari sono sempre stati avere vigneti solo in prestigiose colline e dedicare i nostri maggiori sforzi alla coltivazione attenta dei medesimi, cercando di apportare ogni anno dei miglioramenti gestionali. Scopri di più


Nome | Michele Chiarlo Moscato d'Asti Nivole 2024 |
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Tipologia | Bianco green dolce naturale dolce aromatico |
Classificazione | Asti DOCG |
Annata | 2024 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 5.0% in volume |
Vitigni | 100% Moscato Bianco/Moscato Reale |
Nazione | Italia |
Regione | Piemonte |
Produttore | Michele Chiarlo |
Ubicazione | Da vigneti nel cuore della zona storicamente più vocata a questo vitigno |
Clima | Esposizione: Sud-est, Sud-Ovest. |
Composizione del terreno | Di origine sedimentaria marina, sono terre bianche, sabbiose. |
Sistema di allevamento | Guyot |
Vendemmia | Manuale |
Vinificazione | A pressatura soffice dell'uva intera; il mosto viene stoccato in acciaio a -2°C, in seguito avviene una lenta fermentazione in autoclavi a temperatura controllata fino al raggiungimento di 5 gradi alcolici. Durante questo processo parte dell’anidride carbonica sviluppata durante la fermentazione rimane "intrappolata" nel vino donandogli la sua naturale lieve effervescenza. |
Affinamento | Prima dell’imbottigliamento il vino è quindi stato sottoposto ad una micro-filtrazione per donargli trasparenza, purezza ed interrompere ogni ulteriore fermentazione dei lieviti. |
Allergeni | Contiene solfiti |