Descrizione
Vino decisamente versatile, sorprende nell’abbinamento con antipasti di salumi tipici dell’Oltrepò, torte salate, paste con sughi, tortelli della tradizione oltrepadana, secondi composti da brasati di carne, grigliate, formaggi di media stagionatura, frittate ma anche piatti piccanti come il caciucco alla livornese.
Awards

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
16 - 18 °C.
Longenvità:
10 - 15 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

- Anno di avviamento: 1910
Grandi sacrifici, duro lavoro ed ottimi risultati, ottenuti grazie all’implementazione di strategie mirate al mantenimento di un livello qualitativo elevato, rimasto sempre invariato nel corso degli anni. Mettiamo in campo professionalità, amore e passione: per chi lavora il terreno coltivare il vigneto non è un semplice impiego, ma uno stile di vita.
La nostra azienda sceglie con la massima cura i vitigni e le uve più pregiate per avere come partenza un’ottima materia prima, e seleziona solo fornitori seri e affidabili. I nostri laboratori utilizzano sofisticate attrezzature presenti in pochissime aziende, in pieno accordo alle normative vigenti in termini di igiene (HACCP) e qualità (es. assenza di contaminazioni). Il confezionamento avviene con l’ausilio di moderne linee di produzione, automatizzate e informatizzate al punto che gli operatori di linea sono in grado di controllare e verificare un numero elevato di bottiglie e di intervenire prontamente in caso di necessità.
l primo, è un territorio a forma di "tacco", che beneficia dei preziosi venti di mare ed un clima temperato: è impossibile non innamorarsi dei suoi paesaggi caratterizzati da immensi vigneti. L’Oltrepò Pavese, invece, evoca un grappolo d’uva, bagnato dalla sponda destra del Po e racchiuso fra le province di Alessandria e Piacenza, fino ad arrivare all’Appennino ligure-emiliano. Due territori, un’unica storia: Losito & Guarini. Scopri di più


Nome | Guarini Oltrepò Pavese C’era Una Volta Bonarda |
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Tipologia | Rosso frizzante |
Classificazione | Oltrepò Pavese DOC |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 12.5% in volume |
Vitigni | 85% Croatina, Barbera, Uva Rara, Vespolina |
Nazione | Italia |
Regione | Lombardia |
Produttore | Losito e Guarini |
Storia | Vino e vitigno già menzionati nel medioevo, la Bonarda è una delle espressioni più tipiche del terroir lombardo-emiliano. Il vitigno, la croatina, originario della zona di Rovescala in Oltrepò Pavese, è stato largamente diffuso in tutto il nord Italia (viene coltivato anche in Veneto) e nel mondo (Argentina). Nell’800 Pierpaolo Demaria e Carlo Leardi dedicarono una particolare attenzione a questo vitigno. Nel 1967 il vino, dalla pronta beva e dalle grandi capacità di espressione, viene inserito nella DOC dei Colli Piacentini, acquisendo una grossa potenzialità e l’interesse da parte di appassionati e esperti di vino. |
Ubicazione | Oltrepò Pavese |
Composizione del terreno | Medio impasto con marna calcarea. |
Sistema di allevamento | Guyot |
Vendemmia | Manuale |
Vinificazione | Pigiadiraspatura con macerazione prefermentativa delle uve, per estrarre colore e profumi, e fermentazione a temperatura controllata con lieviti selezionati. |
Affinamento | In vasche di acciaio inox, a seguire macrossigenazione e fermentazione naturale in autoclave a 16 °C di temperatura. Durante l’affinamento il vino viene sottoposto a numerosi controlli analitici per garantirne l’integrità. |
Allergeni | Contiene solfiti |