Descrizione
Nel cuore dell’M.G.A. Paiagallo, nasce una delle vigne più storiche di Fontanafredda. Prende il nome dalla cascina reale ai piedi di Vigna La Villa, situata a Barolo in una lingua di terra ricca di limo, sabbie e argille. Profumi di piccoli frutti rossi che ricordano le more con un palato ricco, lungo e dal tannino dolce.
Awards

Profumo

Sapore
Servire a:
18 - 20 °C.
Longenvità:
10 - 15 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

- Anno di avviamento: 1878
- Enologo: Giorgio Lavagna
- Bottiglie prodotte: 8.500.000
- Ettari: 100
Come tutte le cose belle anche Fontanafredda nasce da una storia d’amore, quella fra il primo Re d’Italia Vittorio Emanuele II e Rosa Vercellana.
Produttori di Barolo e di grandi vini delle Langhe, è stata teatro di tante prime volte: è loro il primo Barolo ad andare oltreoceano, sono loro i primi a produrre nel 1959 il primo Metodo Classico che sarà precursore dell’Alta Langa.
Principio fondante della cantina è il concetto di comunità.
Dal 2018, Fontanafredda coltiva 120 ettari certificati biologici che fanno da cornice al primo Villaggio Narrante d’Italia e che ancora oggi ospita 12 famiglie di lavoratori che rendono il borgo un vero e proprio paese, vivo e produttivo.
Fontanafredda è anche hospitality, un luogo di ritrovo dove tutti sono i benvenuti grazie alla sua ospitalità a 4 stelle.
L'azienda oggi conserva intatte le testimonianze del suo nobile passato - la residenza di caccia, il borgo, le ampie cantine, i vigneti -, ma continua a rinnovarsi e a sperimentare, perfezionando ciò che la natura e la storia hanno tramandato. Per questo, nelle Langhe, dove la vite e il vino legano tra loro le generazioni l’una all’altra e disegnano il paesaggio, Fontanafredda si propone come un punto di riferimento imprescindibile. L'espressione di una cultura del vino che nasce dalla terra, dal vigneto, e si affina grazie al lavoro e alla creatività degli uomini.
Nel 2021 l'Alta Langa DOCG Contessa Rosa Rosé 2014 è stato nominato "Miglior Spumante al Mondo" secondo Tastingbook 2021.
Nel 2022 nostro BAROLO SERRALUNGA 2018 è entrato nella TOP100 di WINE SPECTATOR al 78° posto.
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Nome | Fontanafredda Barolo Paiagallo Vigna La Villa 2019 |
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Tipologia | Rosso biologico fermo |
Classificazione | Barolo DOCG |
Annata | 2019 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 14.0% in volume |
Vitigni | 100% Nebbiolo |
Nazione | Italia |
Regione | Piemonte |
Produttore | Fontanafredda |
Ubicazione | Vigna “La Villa”, Barolo |
Clima | Altitudine: 320 m. s.l.m. Esposizione: Est. |
Composizione del terreno | Terreni argillosi, con infiltrazioni di limo e sabbia. |
Sistema di allevamento | Guyot |
N. piante per ettaro | 4000-4500 |
Vendemmia | Inizio della III decade di Ottobre. |
Vinificazione | Nell’MGA Paiagallo si trova una delle vigne storiche di Fontanafredda: la Villa. Da qui, al raggiungimento della piena maturità, l’uva è stata conferita in cantina in piccole cassette al fine di preservarne l’integrità degli acini e immediatamente diraspata in serbatoi di acciaio dove si è innescata la fermentazione ad opera di lieviti indigeni. Al termine di questa fase il mosto è stato lasciato ancora per qualche giorno a contatto con le bucce per estrarne tutte le sostanze nobili che hanno contribuito alla conservazione durante l’affinamento |
Affinamento | Quest’ultimo è ABBINAMENTO avvenuto dapprima in botte di rovere per 30 mesi ed è proseguito per circa 8 mesi in bottiglia in ambiente buio e fresco a temperatura controllata. |
Allergeni | Contiene solfiti |